ROMA - Garcia può sorridere, Salah è recuperato ed è a disposizione per la sfida con il Bate Borisov, decisiva per la qualificazione agli ottavi di Champions League: «La cosa sicura è che sta bene e l'altra cosa che sembra logica è che non ha 95 minuti nelle gambe ma è pronto».

CONTA LA VOGLIA - Quella della Roma è la difesa che ha subito più gol nelle coppe europee. Tornerà Castan visto l'ultimo Rudiger? Garcia sulla formazione non si sbilancia: «Delle possibilità ci sono non solo nel reparto difensivo, abbiamo anche tanti infortunati, ma soluzioni ci sono. Domani ci sarà da mettere in campo e di avere in panchina 18 ragazzi che daranno tutto per la vittoria perché non c'è altro obiettivo che la vittoria. Penso che questa partita si vinca con la voglia e la nostra voglia è tanta».

PALLOTTA - In tribuna ci sarà Pallotta: «Il presidente sarà con noi, siamo più forti con il presidente e saremmo più forti ocn i nostri tifosi. Mi aspetto che saremo tutti a spingere nella stessa direzione, perché domani si giocherà sul fatto di dimostrare che la nostra fame è tanta. Non c'è altro risultato che la vittoria. Questa partita è come il derby, non si gioca si vince. Dobbiamo fare la partita giusta e dimostrare che gli undici lupi e tutti gli altri faranno in modo di raggiungere il primo obiettivo della stagione che sono gli ottavi».

TUTTI UNITI - Sabatini ha dichiarato "Se affonda Garcia affondiamo tutti". Ma il tecnico non si sente in discussione, anzi: «Questa dichiarazione di Walter dimostra che siamo tutti uniti e che sappiamo che siamo da soli e dobbiamo lottare per i nostri obiettivi e i nostri risultati, la squadra c'è, la società ha dimostrato solidità in un momento in cui la ruota della fortuna non gira a nostro favore, basta vedere il rigore a Torino. Ma io dico che la bravura di un gruppo è uscire dai momenti difficili, anche quando la fortuna non gira dalla nostra parte».