ROMA - Tutti precettati per la trasferta Champions di Torino. Luis Enrique, all'indomani della desolante sconfitta di Malaga, ha deciso di convocare l'intera rosa per il match del Juventus Stadium, con la sola eccezione di Rafinha, reduce dall'operazione al ginocchio di venerdì scorso, che di fatto ha messo fine, con due mesi di anticipo, alla sua stagione. Sull'aereo che stamattina, alle 10.30, prenderà il volo dall'aeroporto del Prat, direzione Caselle, pertanto, ci saranno anche il fondamentale Sergio Busquets, costretto in tribuna da una giornata di squalifica, e gli altri due infortunati Aleix Vidal e Arda Turan. Il momento è delicato, e il tecnico asturiano, che si congederà dal club blaugrana il prossimo 30 giugno, ha bisogno di tutti dopo l'amara sconfitta della Rosaleda, che potrebbe avere mortificato, una volta per tutte, i sogni di remontada ai danni del Real. A questo punto, se possibile, la Champions diviene un obiettivo ancora più importante per i catalani, che in virtù dell'inserimento dei canterani Alex Carbonell e Carles Aleña, affronteranno l'avventura piemontese con un manipolo di 22 giocatori.

ALEX SANDRO SFIDA IL BARCELLONA

I CRUCCI DI LUCHO - A ventiquattrore dalla "Mazzata", com'è stata appropriatamente definita a caratteri cubitali sulla prima pagina del Mundo Deportivo, la comitiva blaugrana si è ripresentata sui prati della cittadella sportiva di Sant Joan Despí. Il viso più corrucciato è stato quello di Luis Enrique, che oggi si presenterà, alle 18.15 nella sala stampa dello Stadium accompagnato da Mascherano. Lucho, che con ogni probabilità non concederà ai giornalisti troppe primizie sul piano anti Juve, sta riflettendo seriamente sulla formazione e, soprattutto, sullo schema da utilizzare contro i bianconeri. 

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LA CARICA DELLA JUVENTUS PRIMA DEL BARCELLONA