ROMA - Che il "fattore C" influisca nel calcio non è certo una novità, soprattutto in competizioni che si basano su sorteggi ed eliminazione diretta. Il quotidiano spagnolo El Pais ha voluto provare a misurare quanto la fortuna abbia influito sulle squadre partecipanti alla Champions League (partendo dalla stagione 2003/04), stilando una classifica dalla più fortunata, il Real Madrid, alla più sfortunata, che è risultata essere proprio la Roma. Nello specifico, è stato attribuito un determinato valore ad ogni sorteggio nella massima competizione europea, valutando il livello di forza dell'avversario sorteggiato rispetto alle altre possibili squadre nell'urna. Da questo calcolo è emersa una tabella con valori da -100% a +100%, dove più il valore è positivo più si ha avuto fortuna. Tra le squadre considerate è emerso appunto che nessuna squadra nella storia recente della Champions League è risultata tanto sfortunata quanto la Roma, che ha ottenuto un -30%. Penultimo in questa classifica l'Arsenal (-19%), mentre tra le altre italiane troviamo il Milan a quota -14%, l'Inter a +3% e la Juventus a +4%. Primo per distacco, come già detto, il Real Madrid, che ha ottenuto un valore di "fattore C" addirittura di +22%, seguito dall'Atletico Madrid a +10% e dallo Schalke 04 a +9%. Solo il Manchester City si trova infine in posizione di perfetto equilibrio tra fortuna e sfortuna (0%).

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