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Champions Real-Atletico, Simeone: I nostri tifosi saranno orgogliosi

AP
Il Cholo carica i suoi alla vigilia della semifinale: «Spero che l'arbitro passi inosservato, sarà una gara difficile»

ROMA - Diego Simeone deve essersi ricordato del ritorno dei quarti Real-Bayern al Bernabeu, un paio di settimane fa, con tanto di polemiche ed errori arbitrali, e forse per questo, in vista della semifinale di andata di Champions, domani sera nel derby contro i blancos sempre in casa del Real, il tecnico dell'Atletico si augura «che martedì l'arbitro passi inosservato, che sia il migliore per tutti. Non sarà facile da arbitrare e sarà una partita complessa», aggiunge Simeone nella consueta conferenza stampa della vigilia prima di ricambiare i complimenti ricevuti da Zinedine Zidane: «Ha lavorato benissimo e portato la squadra a un ottimo livello. Il Real cercherà di farci del male fin dall'inizio pressandoci. Sono sempre un po' spaventato alla vigilia di queste partite - confessa Simeone che ha perso due finali di Champions contro il Real negli ultimi 3 anni - ma cerco di isolarmi da tutto. Comunque la tensione è normale e quando hai responsabilità diventa tutto ancora più grane. Le partite importanti sono sempre difficili e domani non sarà diverso».

Sul match ha il quadro chiaro: «Partiranno forte, come fanno sempre a casa: possono giocare con diversi sistemi, con Isco, James e Asensio. Proveranno a farci male, considerando anche l'atmosfera e il tifo. Sappiamo che sarà difficile soprattutto all'inizio». Simeone dovrà fare i conti con l'infermeria (mancherà soprattutto il terzino destro Juanfran, oltre a Fernandez e Gimenez) ma non mostra preoccupazione: «so che chi giocherà domani sarà all'altezza. Le assenze sono importanti, ma il calcio è un gioco di squadra e questo può compensare quella perdita. In questo noi siamo una squadra autentica che gioca come fanno i bambini in strada. Speriamo di poter trarre vantaggio dagli spazi che creeremo. Avremo la gara di ritorno in casa ma questo è un obiettivo lontano. Gli eventuali supplementari in casa nella seconda gara può essere uno svantaggio e vogliamo assicurarci che non accada. Per ora non pensiamo al ritorno, ma solo a domani. Noi sappiamo che loro giocano sempre allo stesso modo e ci attaccheranno ma voglio che domani i nostri tifosi siano orgogliosi».

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