ROMA - «Crediamo in noi stessi e in ciò che sappiamo fare, nei nostri "strumenti" sul campo. Domani non cambieremo, sappiamo di cosa siamo capaci e ho piena fiducia nei miei: so che domani forniranno una grande prestazione: dobbiamo sfruttare a dovere anche il vantaggio di giocare in casa». Nonostante lo 0-3 dell'andata al Bernabeu, Diego Simeone crede ancora nella "remuntada" e sprona i suoi a dare tutto nella semifinale di ritorno di Champions League, magari ripensando al precedente del 7 febbraio 2015, quando al Calderon l'Atletico vinse un derby di campionato per 4-0 (gol di Tiago, Saùl, Griezmann e Mandzukic). «Non ho bisogno di motivare i miei, se lo facessi sbaglierei - dice ancora il Cholo -. Per certe sfide le motivazioni ce le hai da quando ti svegli la mattina. Domani ci aspetta una sfida dura, contro una squadra che ci ha battuto in due finali e pochi giorni fa per 3-0 nella semifinali di andata. Quindi per noi non ci potrebbero essere stimoli maggiori, e dobbiamo crederci».
GABI - Concorda con il tecnico il capitano biancorosso Gabi. «Domani daremo tutto - dice - perché sappiamo che tenteremo qualcosa di molto difficile, ma noi pensiamo di poter capovolgere questa sfida: il pubblico ci darà una grande spinta e noi dovremo tradurla in fatti sul campo».