BAKU (Azerbaigian) - Alla vigilia della sfida con il Qarabag, in conferenza stampa accanto a Di Francesco, c'era Juan Jesus, uno dei giocatori più positivi di questo inizio stagione, merito anche dell'addestramento del nuovo tecnico: «Ora siamo più corti, guardiamo la palla e in questa maniera, lavorando sul pallone, prendiamo meno gol. Con il Qarabag sarà difficile perché vengono da un risultato non positivo e vorranno riscattarsi», ha detto il difensore. La Roma troverà uno stadio pieno e un ambiente caldo. Juan Jesus è l'unico giocatore ad aver già affrontato la squadra azera con la maglia dell'Inter: «Ricordo bene quella partita, chiudemmo il match nella ripresa. Ma oggi il Qarabag è crresciuto moltissimo».

AMBIENTE - L'ambiente romano spesso condiziona il rendimento dei calciatori, Juan Jesus è d'accordo solo in parte: «Ci ho messo un po' ad ambientarmi a Roma, ora sto dimostrando il mio valore, ma dipende sempre tutto da me. Oggi vengo ripagato del lavoro che sto facendo. Il calcio è così dipende molto dai risultati, io sono rimasto umile, i tifosi hanno diritto di critica, io continuerò a lavorare».

La conferenza stampa di Eusebio Di Francesco