PARIGI - La Uefa ha aperto un'indagine disciplinare su Neymar. L'attaccante brasiliano del Paris Saint Germain, che piacerebbe tanto anche al Real Madrid, subito dopo il ritorno degli ottavi di Champions perso col Manchester United, aveva attaccato via social la direzione dell'arbitro sloveno Skomina. Deve ora rispondere di violazione dell'articolo 15 del regolamento Uefa, che punisce gli insulti o atti molesti nei confronti di un ufficiale di gara.

IL MESSAGGIO - "E' una vergogna - aveva tuonato su Instagram Neymar - Hanno messo 4 persone che non capiscono di calcio a guardare un movimento al rallenty davanti a una tv. Non c'e' niente, come puo' mettere le mani altrove?". Il brasiliano si riferiva al gomito con cui Kimpembe intercettava la conclusione di Dalot e punito col rigore costato l'eliminazione al Psg. Il brasiliano dovrà ora difendersi in udienza ma la Uefa non ha ancora fissato una data.