ROMA - La grande vittoria di ieri a Baku ha consegnato a Pedro, oltre che l'Europa League, anche un record quasi impossibile da replicare: vincere tutto quello che c'è da vincere. L'attaccante classe '87 di Santa Cruz de Tenerife che prima di vestire la maglia dei Blues, è stato una delle bocche di fuoco del Barcellona lasciando il club catalano con 99 reti all'attivo, ha un palmares da fare invidia.

Pedro, l'attaccante che non ha più nulla da vincere

Con il successo di Baku, la bacheca dello spagnolo si riempie dell’ultimo trofeo mancante: l'Europa League. Prima di ieri, si contavano 3 Champions League, 3 Supercoppe europee, 2 Mondiali per club, 5 campionati spagnoli, 3 coppe del Re e 4 Supercoppe nazionali con la maglia blaugrana a cui si sono aggiunti i trofei alzati con il Chelsea, quindi una Premier League, una coppa d'Inghilterra e il trofeo di ieri. Con le Furie Rosse, Pedro ha trovato il successo nel Mondiale del 2010 e l'Europeo del 2012. Possibile fare di meglio?