TORINO - La Juventus non riesce a rimontare il Lione e viene eliminata dalla Champions League. L'amarezza di Sarri viene fuori nel post partita: "Mi aspettavo meno, abbiamo fatto una grande partita dopo un rigore che ci poteva mandare fuori di testa. Siamo andati sopra, abbiamo avuto diverse palle gol sul 2-1. Della squadra, se non fossi devastato moralmente per l’eliminazione, sarei contentissimo. Se dobbiamo dare delle responsabilità, siamo usciti per il primo tempo di Lione. In Champions purtroppo non si fanno prigionieri. Ci dispiace, Dybala sano e Douglas Costa ci potevano dare qualcosa in più" ha spiegato a Sky.

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JUve, Sarri: "Non mi aspetto niente"

Poi sul futuro: "Le mie parole erano poco interpretabili: dirigenti di alto livello non ragionano su una partita. Non mi aspetto niente, ho un contratto e rispetto il contratto. Non so se avete visto Psg-Lione, ma il Lione stasera è stato in difficoltà, metteva il pallone in tribuna. Poi che non siamo al top è normale, ma la squadra ha risposto bene. Purtroppo veniamo da mesi senza logica, da tre mesi chiusi in casa, con la quarantena e gli allenamenti individuali e poi collettivi, non era facile arrivare in questo momento della stagione al top. Nonostante tutto, la squadra l’ho vista bene, sono molto contento del carattere e di quello che ha messo in campo. Le palle gol ci sono state, ho visto anche i dati con 7 occasioni a una per noi. Abbiamo una difficoltà evidente a riempire l’area di rigore, ma l’abbiamo da tempo. Dybala? Se non si rischiava stasera, quando si rischiava? Ho aspettato gli ultimi 20’, Cuadrado ha iniziato ad avvertire qualche fastidio e abbiamo anticipato il suo ingresso".