OPORTO (PORTOGALLO) - Thomas Tuchel si è presentato in conferenza stampa alla vigilia della finale di Champions League tra il suo Chelsea e il City di Guardiola: "E' la squadra più forte d'Europa e forse del mondo. C'è un enorme divario in campionato, ma lo abbiamo colmato a Wembley e a Manchester. Siamo molto consapevoli che il Manchester City è il punto di riferimento. Ma nel calcio si è sempre in grado di colmare il divario. Come abbiamo fatto? Eravamo forti come squadra e avevamo una forte convinzione". In questa stagione il tecnico tedesco ha battuto due volte Guardiola ma, precisa, "non si tratta di me e lui, non è una partita di tennis. Domani la formazione del City sarà molto diversa, ma abbiamo esperienza e coraggio. E' sempre difficile giocare contro Pep, riesce sempre a creare grande convinzione, successo e mentalità vincente". Tuchel non dimentica poi il suo predecessore, Frank Lampard, visto che ha preso il timone del Chelsea dagli ottavi in poi. "Abbiamo giocato sei partite insieme, Frank è andato molto bene nella fase a gironi, quindi abbiamo lavorato duramente per essere qui e sentiamo la fame. Siamo felici di essere qui, ma voglio sentire la grande gioia dopo la partita. Siamo sfavoriti ma speriamo di poter vincere. Dobbiamo cercare di essere i migliori, non avere rimpianti dopo".

Le parole di Jorginho

Alla vigilia della finale ha parlato anche il centrocampista ex Napoli Jorginho ai microfoni di Sky Sport:"Il Manchester City è una delle squadre più forti al mondo, se non la più forte. Sarà una partita veramente difficile, cercheremo di dare tutto e di più per poter portare a casa la vittoria. Che gara mi aspetto? Difficile con tanta corsa. Però credo sarà una bella partita - ha aggiunto l'italo-brasiliano - Non è stata una stagione semplice però siamo qui perché ce lo siamo meritati. Siamo qui perché abbiamo lavorato tanto, credo in questo gruppo di ragazzi".