Tre giorni dopo i “fattacci” di Juve-Salernitana, le prime parole ufficiali sull’accaduto da parte dei dirigenti bianconeri arrivano da Pavel Nedved.

Juve-Salernitana, parla Nedved

Intervistato da Sky Sport prima della partita di Champions League contro il Benfica il vice-presidente della Juventus ha confessato quanto è stato difficile per tutto l’ambiente bianconero provare a dimenticare il concitato epilogo della gara contro i campani: “Ci mancano due punti che avevamo meritato sul campo e questo spiace molto. Io sono sempre sincero, in questi due giorni abbiamo fatto fatica a tenere la concentrazione alta e pensare solo a questa partita. Quanto successo domenica ci ha coinvolto tutti sul piano emotivo, squadra, dirigenti e allenatore”.

Juve, la spinta di Nedved: "Voltiamo pagina"

Ora, però, non resta che voltare pagina provando a trasformare la rabbia in forza per ripartire: “Tutti hanno visto quello che è successo, anzi quasi tutti, ma quei punti ormai sono andati, dobbiamo andare avanti e cercare di trasformare la rabbia in energia positiva e non in frenesia o qualcosa di negativo per ottenere risultati. Dobbiamo trovare un punto di equilibrio tra fase difensiva e offensiva”.

"La Juve deve essere antipatica e vincente"

Infine arriva l’endorsement ad uno dei “mantra” di Allegri: “Bruttini e vincenti? La battuta di Allegri era mia, quando il mister era al Milan dissi che preferivo essere antipatici, ma vincenti. Dobbiamo tornare a esserelo” ha confessato Nedved.