Corriere dello Sport

Rendi la tua esperienza speciale

Home

Calcio

Formula 1

Moto

Motori

Basket

Tennis

Altri Sport

Stadio

Foto

Video

Corriere dello Sport

LIVE

Pioli meglio di Messi

AC Milan via Getty Images

"Leggi il commento del Direttore del Corriere dello Sport-Stadio”

Con una gioia che non riesco proprio a trattenere saluto il passaggio ai quarti di Champions della prima delle tre italiane, il Milan di Pioli, autore di una notevole impresa personale, societaria e anche sociale. L’ultimo a riuscirci, in chiave milanista, era stato Allegri, undici anni fa: ma si può ancora dire Allegri o è vietato? Con immenso dolore (...) registro invece l’uscita decisamente anticipata del Psg di Messi e Mbappé, campione e vicecampione del mondo - il terzo elevato, Neymar, sfiorisce spesso a primavera -: è la caduta di un club-Stato che per anni ha buttato cifre immorali aggirando tutte le forme di fair play finanziario possibili e immaginabili e facendola sempre franca. Davvero un peccato, chissà se mi riprenderò. Pensiero stupendo: vuoi vedere che questa è la stagione di chi prova a fare le cose perbenino, penso al Benfica, ad esempio, e al Napoli capace di ridurre le spese e aumentare i profitti (leggi risultati) sportivi. Lo stesso Bayern che ha fatto fuori i franco-qatarini altro non è che un club fisiologicamente votato alla sostenibilità, all’equilibrio costi-ricavi: negli ultimi vent’anni si è preso un sacco di soddisfazioni presentando una sola volta un bilancio in rosso. Non è mai bello, né sano, godere degli insuccessi altrui, ma nel caso dell’arrogante Psg la piccineria è ampiamente giustificata.

Una squadra applicata

Tornando al Milan, devo dire che mi è piaciuto più quello di Londra che quello di San Siro dove il Tottenham aveva giocato di più e meglio creando comunque poco. Ieri la squadra di Pioli non si è mai distratta, mostrando un’attenzione e un’applicazione non comuni: non ha trovato un’avversaria in buone condizioni, ma non gliene possiamo fare una colpa. I tre speedy defender non hanno cercato avventure lontano dalla porta di Maignan e, nonostante un Leao rivedibile, tutto ha girato nella direzione giusta. Un pensiero affettuoso lo rivolgo a Antonio Conte, rientrato domenica dalla convalescenza: l’ho trovato ovviamente sfibrato, penso anche che i suoi abbiano avvertito gli effetti dell’assenza. Non ho riconosciuto una squadra di Conte.

Corriere dello Sport in abbonamento

Insieme per passione, scegli come

Abbonati all'edizione digitale del giornale. Partite, storie, approfondimenti, interviste, commenti, rubriche, classifiche, tabellini, formazioni, anteprime.

Sempre con te, come vuoi