Il fallo di Hien scatena l'ira dei giocatori e della panchina dell'Atalanta, punita oltremodo dalla decisione dell'arbitro Meler, nel finale della sfida d'andata dei playoff di Champions League contro il Bruges. Il contatto tra il difensore nerazzurro e Nilsson è stato ritenuto da calcio di rigore dal direttore di gara turco, non richiamato dal Var all'On Field Review. Scioccato anche Beppe Bergomi, ex difensore e capitano dell'Inter a cui era affidato il commentato tecnico su Sky Sport.
Contatto Hien-Nilsson in Bruges-Atalanta, la rabbia di Beppe Bergomi
Hien anticipa Nilsson nel cuore dell'area di rigore dell'Atalanta, allargando il braccio per prendere la posizione e tenere il diretto avversario a debita distanza, ma l'arbitro Meler ritiene fallosa la "manata" del difensore della Dea, a dir poco sorpreso dal fischio del direttore di gara. Proteste veementi dei calciatori in campo e di tutta la panchina di Gasperini, apparso molto nervoso nel finale, anche per il mancato intervento del Var, che ha preferito non richiamare l'arbitro all'On Field Review per la questione legata all'entità del contatto. "Io mi arrendo ragazzi, basta, non è più calcio questo", ha tuonato in cabina di commento su Sky Beppe Bergomi, ex difensore che non ha certo gradito la decisione arbitrale. "Non ho nemmeno voglia di commentare questo calcio di rigore", ha poi aggiunto, senza troppi giri di parole. Il Bruges si aggiudica così il primo round del doppio confronto con l'Atalanta, tra mille polemiche.