Il Paris Saint-Germain, a distanza di cinque anni, torna a giocarsi la finale di Champions League. 2-1 al Parco dei Principi contro l'Arsenal dopo l'1-0 dell'andata. Ma se i parigini andranno a giocarsi l'ultimo atto del torneo contro l'Inter, una bella fetta dei meriti vanno a Gigio Donnarumma. Una fase a eliminazione diretta fenomenale per l'italiano, fino alla doppia prestazione mostruosa contro i Gunners. Tra Donnarumma e la Champions, c'è l'Inter: "Andiamo a giocarci una bella finale. Contro l'Inter ritroverò degli amici e il mio vecchio allenatore dei portieri Spinelli, ci sentiamo tutti i giorni. Sarà emozionante".
Donnarumma: "Squadra unita, ci ho vinto un Europeo così"
Il portiere del Psg continua poi parlando della prestazione di ieri del suo collega Sommer: "Ho visto la partita ieri, è stato bravissimo. Ha fatto più parate di me. Ci siamo anche sentito con Spinelli, gli ho fatto i complimenti. Ieri partita fantastica. Contro l'Inter sarà durissima, ma sarà una partita molto bella". Tornando alla semifinale: "Sono emozionato, ora mi godo la serata. L'ambiente è stato stratosferico. Con la cicatrice sembro un po' più cattivo, mi ha reso più aggressivo [ride, ndr]. All'inizio a Parigi non è stato facile, con la lingua e la nuova città, ma ora sto bene e tutti mi vogliono bene. Madre natura mi ha dato questa dote sulle parate basse. Io ci lavoro e sono migliorato". Donnarumma viene poi interpellato sul rinnovo: "Ho ancora un anno di contratto, c'è tempo per parlare di rinnovo. Poi la scelta è tutta della società, sanno bene cosa voglio io: se vogliono che io rimanga, io rimango. Con l'addio delle stelle è cambiato lo spirito, giochiamo più da squadra. Ci manca Mbappé e sappiamo chi è lui, gli faccio i migliori auguri. Un grandissimo amico, ma ora la squadra è molto unita, e ho vinto un Europeo così. Questo fa la differenza in qualsiasi squadra".