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Inzaghi prima di Psg-Inter: "Futuro? Qui sto bene, ho tutto. Ora ho solo tanta voglia di giocare questa partita"

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Inzaghi prima di Psg-Inter: "Futuro? Qui sto bene, ho tutto. Ora ho solo tanta voglia di giocare questa partita" Inter via Getty Images
Tutte le dichiarazioni dell'allenatore dei nerazzurri alla vigilia della finale di Champions League: ecco cosa ha detto in conferenza stampa

Scatta il conto alla rovescia per Psg-Inter, finale di Champions League in programma domani, sabato 31 maggio, alle 21, alla Munich Football Arena di Monaco di Baviera. Alla vigilia del match che può valere una stagione, le parole di Simone Inzaghi: leggi tutte le dichiarazioni dell'allenatore dei nerazzurri.


18:52

I senatori in finale di Champions

Cinque senatori in finale di Champions League, tre di loro partiranno titolari ma gli altri due hanno già vinto la Champions: un’occasione d’oro per gli ultratrentacinquenni.


18:38

Inzaghi tra il rebus futuro e l'Olimpo della Champions

Il tecnico può entrare nel ristretto club degli allenatori nerazzurri capaci di arrivare in vetta all’Europa. Poi se lascia, il club va su Fabregas. Tutti i dettagli sul futuro di Inzaghi.


18:25

Lautaro, tocca a te

La finale di Champions tra Paris Saint-Germaina e Inter è la partita di Lautaro Martinez: il capitano dei nerazzurri è stato tenuto a riposo nel finale di campionato, ora deve prendersi la Champions. L'editoriale.


18:13

La t-shirt del Corriere dello Sport dedicata all'Inter

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18:00

Sinner "evita" la finale di Champions

Sinner e l'Inter non si incroceranno: c'era il rischio di sovrapposizione tra la finale di Champions e il terzo turno del Roland Garros dell'italiano contro Lehecka. La decisione del Roland Garros.


17:48

Quando parla Luis Enrique

La conferenza stampa di Luis Enrique e di due giocatori del Paris Saint-Germain è in programma alla Munich Football Arena alle 20:15. Mentre alle 19 la squadra scenderà in campo per l'allenamento aperto ai media.


17:35

Termina la conferenza stampa dell'Inter

Con le ultime dichiarazioni di Simone Inzaghi, termina la conferenza stampa dell'Inter alla vigilia della finale di Champions League.


17:35

"Ho chiesto concentrazione, senza ossessione"

Inzaghi conclude: "Ho chiesto concentrazione, senza ossessione. Dobbiamo essere liberi di testa, sappiamo come si preparano certe partite: abbiamo campioni d'Europa, del Sud America, del mondo. Domani può essere frutto di episodi e dobbiamo essere bravi a indirizzarli dalla nostra parte. Dobbiamo andare in campo non con l'ossessione, ma con la voglia di vincere questa partita, sapendo di avere davanti una squadra forte e preparata. Ce la giocheremo con le nostre armi per il percorso che abbiamo fatto: difficilissimo e pieno di insidie, siamo arrivati fin qui e non vogliamo fermarci. I ragazzi sanno tutto e daranno tutto in campo".


17:34

"Tra vincere e perdere c'è tutta la differenza del mondo"

Continua la conferenza di Inzaghi: "Domani servirà corsa, aggressione, lucidità. Se ne potrebbero aggiungere tantissime, ci vorrà tutto per vincere una partita così, insieme ai dettagli che stiamo cercando di curare nel miglior modo possibile, sapendo che di fronte abbiamo una grandissima squadra con un grandissimo allenatore, che ammiro tanto come tecnico e come persona. Sappiamo quanto sia importante la gara, che tra vincere e perdere ci sia tutta la differenza del mondo. Ci siamo già passati, in Champions solo nel male, in campionato abbiamo gioito e pianto. I ragazzi sanno tutto quello che il calcio può dare, lo so bene io... Il nostro più grande desiderio è poter dare ai nostri tifosi una grande soddisfazione, ieri al centro sportivo li abbiamo sentiti e sappiamo il bene che ci danno. Domani tutta la Curva Nord sarà in campo con noi, perchè vogliamo finire il lavoro iniziato a Manchester tutti insieme".


17:29

"Barella e Lautaro giocatori importantissimi"

Inzaghi continua: "Ho voluto con me Lautaro e Barella oggi, sono il capitano e il vice. Sono due giocatori importantissimi per me, per tutta la squadra, perché sono da tanti anni all'Inter e hanno la maglia cucita addosso. Quando è il momento giusto si fanno sentire, rispettano i compagni e sono rispettati, mi fido ciecamente di loro".


17:28

Inzaghi su Pavard: "Se sta bene giocherà"

E sulla situazione di Pavard: "Sta bene, ha fatto dei buoni allenamenti e le sensazioni sono positive: manca ancora l'allenamento di oggi e il risveglio muscolare di domattina. Se sta bene giocherà, è un calciatore molto importante che ci è mancato ultimamente".


17:27

"Champions? Nessuna ossessione, solo determinazione"

"Il lato psicologico è importante", afferma Inzaghi. "Abbiamo lavorato nel migliore dei modi, lasciando da parte la delusione. I giocatori sono tutti a disposizione, poi toccherà a me scegliere e ho sempre qualche dubbio come accade in tutte le partite. Ci deve essere la giusta determinazione, non un'ossessione. Un allenatore prova sempre a giocare la partita nella sua testa, poi sappiamo che può non andare come la immagini. Affrontiamo la squadra prima in Europa per possesso palla, noi siamo primi in Italia e tra le migliori in Europa. Dovremo giocare bene tecnicamente, dovremo cercare di avere un buon palleggio per cercare di togliere il più possibile palla al PSG".


17:24

"Il fatturato non va in campo"

Inzaghi prosegue: "Cosa dirò alla squadra? Non lo so, dipende da cosa mi dirà il mio cuore, per il resto ogni partita fa storia a sé: in campo non vanno il monte ingaggi o il fatturato, ma giocatori che sanno che dovranno essere molto attenti ai particolari. Sappiamo che le finali si decidono sugli episodi, due anni fa eravamo considerati sfavoriti e il campo ha detto che abbiamo giocato alla pari, che forse avremmo meritato qualcosa in più nonostante avessimo di fronte la squadra più forte al mondo".


17:23

Luis Alberto: "Inter sottovalutata". Risponde Inzaghi

Nei giorni scorsi, Luis Alberto, uno dei fedelissimi di Inzaghi alla Lazio, ha detto che l'Inter viene sottovalutata. Inzaghi risponde: "È un giocatore che mi ha dato grandissime soddisfazioni, per il resto non lo so: posso solo dire che questo gruppo ha dato tantissimo in questi quattro anni, vincendo tanto e perdendo qualche volta come può accadere. Però in campo abbiamo sempre messo tutto quello che avevamo, siamo molto orgogliosi di poter rappresentare l'Inter e lo faremo anche domani nell'ultimo atto della finale di Champions, una competizione che da bambino sognavo di giocare: non ce l'ho fatta da calciatore, grazie a questi calciatori l'ho già vissuta due volte come allenatore".


17:22

Inzaghi: "Futuro? Dopo la finale ci incontreremo"

L'allenatore "smarca" subito l'argomento futuro: "Sul futuro rispondo ora. C'è una finale di Champions domani, poi ci incontreremo e parleremo, con in testa il bene dell'Inter. Io posso parlare delle mie sensazioni, c'è una grandissima emozione in ogni partita di Champions. Poi la finale l'abbiamo meritata giocando contro grandi squadre, domani ci manca l'ultimo passo e cercheremo di farlo come hanno sempre fatto questi ragazzi".


17:21

Inzaghi: "Ecco cosa è cambiato rispetto a due anni fa"

Inzaghi inizia a parlare e parte con il ricordo della finale contro il City: "Di differente rispetto a due anni fa c'è soprattutto l'esperienza nella preparazione, nel come arrivare alla finale. Sappiamo che ogni partita è storia a sé, abbiamo cercato di curare tutti i dettagli con grandissima cura. I ragazzi sono tutti disponibili e quest'anno in 59 gare in tre partite li ho avuti tutti e 23 disponibili come lo sono domani. È importante poter contare su tutti i giocatori, scelti e condivisi, che sono fiero di allenare".


17:19

Barella su Donnarumma: "L'ho sentito ieri"

In conferenza stampa è intervenuto anche Barella e ha svelato un retroscena con il suo compagno di Nazionale Gigio Donnarumma: ecco cosa ha raccontato il centrocampista dell'Inter.


17:17

Lautaro: "L'Inter mi ha preso da bambino, ora contano i titoli"

Lautaro conclude parlando della riconoscenza verso l'Inter: "Questo vale dal giorno uno. Mi ha preso quasi bambino, oggi entro in campo per dare il 100%. Quello che conta sono i titoli, domani abbiamo la possibilità di vincerne uno importante. Cercheremo di arrivare al meglio, io come i miei compagni e il mister. Cercheremo di goderci questa serata, ci meritiamo di essere qui".


17:15

Lautaro su Kvaratskhelia: "Lo conosciamo bene"

L'Inter ritrova come avversario Kvaratskhelia dopo un anno e mezzo con il Napoli: "Lo conosciamo molto bene, lo abbiamo affrontato tante volte in Italia con il Napoli. È un giocatore di qualità, che fa uno contro uno, che gioca negli spazi. Dovremo essere attenti non solo a lui, ma a tantissimi giocatori del PSG con qualità. Ci mancano poche ore per iniziare questa gara, oggi abbiamo l'ultimo allenamento e dobbiamo lavorare agli ultimi dettagli, prima di riposare".


17:14

"Felide del percorso all'Inter. Psg? Hanno un centrocampo molto forte"

"Sicuramente in questa stagione in cui ho fatto tanti gol, ho giocato partite importanti, però cerco di crescere ogni giorno e questo è il mio pensiero, la cosa che mi ha portato a questo livello. Sono felice di questo percorso, della possibilità di giocare questa finale, la seconda in tre anni. Lo meritiamo per il sacrificio che facciamo tutti insieme". E Lautaro continua parlando del Psg: “Loro hanno un centrocampo molto forte, come tutto il PSG, altrimenti non sarebbe in finale di Champions. È il cuore pulsante, però, come ho sempre detto, la nostra forza sta nella squadra. L’abbiamo dimostrato con il Barcellona: senza un grande gruppo e una grande squadra non saremmo riusciti a fare una partita così”.


17:10

Lautaro sul Pallone d'Oro

"Pallone d'Oro? I premi individuali passano sempre in secondo piano. Non penso al premio, ma non perché non lo voglia vincere: l'obiettivo principale è riportare l'Inter a vincere qualcosa che manca da 15 anni, tornare a essere felici e a fare felici i tifosi dell'Inter. Sono più considerato in Italia che in Argentina? Gioco in Italia da sette anni, mi vivono ogni giorno da anni. La cosa principale è aiutare l'Inter e i miei compagni a crescere".


17:06

"Dobbiamo fare la partita perfetta per vincere"

Lautaro prosegue: "Come si vince? Facendo la partita perfetta, curando tutti i dettagli. È una finale, dobbiamo essere concentrati e preparare la partita nella migliore maniera per essere concentrati, riposati e pronti a quello che ci presenterà il PSG. Sicuramente affrontare una finale da capitano è diverso, però ogni partita la giochiamo per tutto il gruppo. Questa è una finale, e quindi ha ovviamente un significato speciale. Però l'importante è pensare a fare quello che sappiamo fare. Poi abbiamo un avversario che rispettiamo e a cui però possiamo fare male. Dobbiamo pensare solo in positivo".


17:03

Lautaro: "Mi manca solo la Champions"

Lautaro Martinez apre la conferenza: "Sì mi manca solo la Champions: ho vinto titoli importanti, un Mondiale, due Copa America, tante cose con l'Inter. Ringrazio Dio, non penso a quello che mi manca, ma è un obiettivo molto importante per un calciatore. Sono contento e orgoglioso di poter giocare un'altra finale, cercheremo di giocare una partita perfetta per portare in Italia un trofeo che manca da tempo".


16:51

Video emozionale, Lautaro si emoziona in diretta tv

Video emozionale con moglie, figli e familiari di Lautaro mostrato in diretta su Sky all'argentino: tutta l'emozione dell'attaccante dell'Inter prima della finale.


16:49

Lautaro: "Il Psg sta bene, dobbiamo rispettarli"

Lautaro a Sky: "C'è una favorita? Cinquanta e cinquanta. Il Psg sta bene, ha vinto già in questa stagione, dobbiamo rispettarli, dobbiamo curare gli ultimi dettagli, pensare all'ultima gara di domani: l'ultima, la più importante, quella che decide tutto. Spero che i miei compagni domani siano belli carichi. Abbiamo lavorato tanto per arrivare a questo momento".


16:47

Lautaro: "Dobbiamo riportare a casa questo sogno"

Lautaro a Sky: "Non sono teso, mi sto godendo ogni momento. Arrivare a questo punto è difficile, a giocarci un'altra finale. Due finali negli ultimi tre anni vuol dire tanto per noi, che stiamo lavorando bene, vuol dire che la squadra ha valore. Domani dobbiamo fare l'ultimo passo. Dobbiamo preparare gli ultimi dettagli. Dobbiamo riportare a casa questo sogno, questa Coppa che manca da quindici anni. Tutto quello che dico nello spogliatoio mi esce al momento, domani mi toccherà, penso di dire tantissime cose. Ci siamo meritati di arrivare a questo momento. Stiamo facendo un lavoro straordinario".


16:41

Inzaghi: "Giocheremo con tutta la nostra forza e la nostra voglia. Futuro? Qui sto bene"

Inzaghi a Sky: "Una bellissima sensazione giocare una finale, è il sogno di qualsiasi allenatore e giocatore. Abbiamo la possibilità, dopo due anni, di essere di nuovo qua. Giocheremo con tutta la nostra forza e tutta la nostra voglia. La finale di due anni fa ci può aiutare nella preparazione, per arrivare nel modo giusto. Non deve essere un'ossessione. Abbiamo lavorato con il gruppo al completo, finalmente. Ogni momento della partita sarà determinante. Aver giocato qua col Bayern e averlo eliminato ci ha dato forza per affrontare il Barcellona. Nella fase campionato abbiamo affrontato grandi squadre, ora ci manca l'ultimo passo. Le finali sono tutte a sé. Anche due anni fa non doveva esserci gara col City, eppure ce la siamo giocata nonostante la forza e la bellezza del City".

"Perché possiamo vincere? Per il percorso e per come l'abbiamo voluta questa finale. Essere qui è un motivo di grande orgoglio, abbiamo la fortuna di lavorare in una splendida società con ragazzi che sono, prima di grandi calciatori, grandi uomini. Abbiamo vinto e perso, ma c'è questo grande attaccamento che mi fa stare tranquillo. Il futuro? Queste sensazioni possono fare la differenza ma l'unico pensiero è la finale. Sto bene in questa società, ho tutto quello che voglio per poter far bene e togliermi delle grandissime soddisfazioni. La formazione? Vediamo un attimino, chi starà meglio giocherà. Se Pavard mi dimostrerà di stare a pieno giocherà".


16:32

Barella: "Rispettiamo il Psg, dobbiamo fare una partita da Inter"

Barella a Sky: "Sicuramente tornare qui con il ricordo della vittoria sul Bayern è bello, cercheremo di giocare un'altra grande partita contro un'altra grande squadra, il Psg. Speriamo in un bel finale. Come abbiamo rispettato il Bayern Monaco e il Barcellona faremo altrettanto con il Psg. Ci sarà da soffrire, ma dobbiamo fare una partita da Inter; cercare di arrivare davanti alla volta il più possibile per fare gol. Nel calcio alle volte si cade, bisogna avere il coraggio di rialzarsi, ora ci rialziamo in una delle partite più importanti. Cercheremo di non rimanere senza trofei, la Champions manca da tanti anni, sarebbe la chiusura di un cerchio. Ce la stiamo godendo, stiamo bene e cerchiamo di dare il cuore. Cercheremo di mettere tutto quello che ci è rimasto dopo tante partite. Questa partita è una storia a sé. Ogni partita inizia 50 e 50, ma è il campo che parla".


16:32

Con Inzaghi parleranno anche Barella e Lautaro Martinez

Non solo Inzaghi, anche Barella e Lautaro Martinez parleranno alla vigilia di Psg-Inter.


16:30

Inzaghi si affida a Lautaro: obiettivo record in Champions con l'Inter

Lautaro Martinez ha trovato il gol negli ottavi di finale, nei quarti di finale e in semifinale di questa edizione della Champions League. Solo cinque giocatori hanno segnato sia in tutte quelle fasi del torneo sia nella finale della stessa edizione: Frank Lampard nel 2007/08, Diego Milito nel 2009/10, Lionel Messi nel 2010/11, Cristiano Ronaldo nel 2013/14 e Sadio Mané nel 2017/18. Lautaro, a quota nove gol, potrebbe inoltre diventare il primo giocatore dell'Inter a segnare 10 reti in una singola stagione di una delle maggiori competizione europee.


16:20

Le percentuali che incoraggiano Inzaghi e fanno ben sperare l'Inter

L'Inter è stata in svantaggio solo per l'1.2% delle partite di UEFA Champions League in questa stagione, è andata sotto nel punteggio in tre partite ma mai per più di 370 secondi in ciascuna di esse. Per la precisione: 285 secondi contro il Bayer Leverkusen a dicembre, 370 contro il Bayern Monaco ad aprile e 343 contro il Barcellona a maggio. La squadra nerazzurra è la squadra che in percentuale ha trascorso più tempo in vantaggio (50.8%). Fonte: Opta.


16:15

Inzaghi, un record da evitare puntando a imitare Capello e Tuchel

Simone Inzaghi punta a evitare di diventare il nono allenatore a perdere due o più finali. Gli unici due allenatori ad aver perso la loro prima finale vincendo poi la seconda sono Fabio Capello (persa nel 1993, vinta nel 1994) e Thomas Tuchel (persa nel 2020, vinta nel 2021).


16:12

Inzaghi acclamato all'uscita dall'hotel

Simone Inzaghi acclamato dai tifosi dell'Inter all'uscita dall'hotel mentre raggiunge la sala stampa della Munich Football Arena.


16:10

Psg, contro l'Inter la seconda finale Champions della storia

Per il Psg sarà la seconda finale di Coppa dei Campioni/UEFA Champions League. Nell'unico precedente sconfitta per 1-0 contro il Bayern Monaco nella stagione 2019/20. Il Psg ha vinto la Coppa delle Coppe 1995/96.


16:05

Inter, scocca l'ora della settima finale

L'Inter è pronta a scendere in campo per la sua settima finale di Coppa dei Campioni/UEFA Champions League: ha vinto il trofeo tre volte (1964, 1965 e 2010). L'ultima finale nel 2023: sconfitta per 1-0 contro il Manchester City.


16:01

Inzaghi presenta la sfida inedita tra Psg e Inter

Una sfida inedita. In arrivo c'è il primo incontro ufficiale in assoluto tra Inter e Psg, la seconda finale di Coppa dei Campioni/UEFA Champions League tra una squadra italiana e una francese. L'unico precedente risale al 1993 quando il Marsiglia superò 1-0 il Milan. Anche quella finale si è giocata a Monaco di Baviera.


Munich Football Arena, Monaco di Baviera

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