ROMA - Zinedine Zidane ci ha provato, contro il Galatasaray ha dato una nuova a chance a Luka Jovic per tentare di farlo sbloccare con la maglia del Real Madrid. Da quando si è trasferito in Spagna, l'ex attaccante dell'Eintracht Francoforte ha messo insieme appena 292 minuti tra Liga e Champions League, senza mai riuscire a segnare. Nell'ultima gara a Istanbul (vinta 1-0 grazie alla rete di Toni Kroos), Zizou gli ha concesso gli ultimi 8 minuti e prima di mandarlo in campo si è avvicinato al ragazzo per dirgli cosa volesse da lui. Un breve conciliabolo, in cui l'allenatore ha spiegato tutto al giocatore. Il problema, però, è che lo ha fatto utilizzando la lingua spagnola. 

Zidane-Jovic e i problemi di comunicazione

La spiegazione si è presto interrotta, perché Zidane ha percepito dallo sguardo tutt'altro che convinto del suo interlocutore che le sue parole non fossero state affatto recepite. Così ha chiesto un feedback a Jovic: "Stai capendo? Tutto ok?". A quel punto il serbo non ha potuto far altro che ammettere con un cenno della testa e una smorfia di aver capito poco. Il tecnico del Real Madrid ha risolto subito dopo il problema di comunicazione riassumendo in inglese tutto ciò che aveva detto precedentemente: "Attacca, tu devi attaccare. Questo è tutto, forza". E a quel punto Jovic ha capito.