ROMA - Chissà cosa avranno pensato i tifosi del Milan guardando martedì sera il derby di Madrid tra Real e Atletico, dove tra grandi stelle mondiali come Mbappé, Vinicius e Alvarez, a brillare soprattutto è stata la luce di un piccolo (170 centimetri per 59 kg) spagnolo che ha vestito la maglia rossonera giocando a San Siro in prestito per tre anni. Brahim Diaz ha illuminato la notte del Bernabeu, trascinando con le sue giocate la squadra di Ancelotti e mettendo la firma sul 2-1 con cui le merengues hanno superato i rivali nell'andata degli ottavi di Champions.

La reazione di Diaz e il gesto di Ancelotti

Oltre alle sue risapute doti tecniche, martedì lo spagnolo ha tirato fuori anche il suo lato caratteriale urlando contro Simeone dopo aver segnato. Le telecamere, infatti, hanno colto durante l'esultanza al 10' del secondo tempo alcune frasi che il giocatore ha rivolto con veemenza verso l'argentino. "Hai parlato ieri! Parla ora! Parla ora!" ha continuato a ripetere Brahim Diaz in direzione del tecnico dell'Atletico: un chiaro riferimento alle parole di Simeone, che il giorno prima della gara aveva messo in dubbio la presenza in campo da titolare dell'ex Milan. Per evitare guai peggiori, nel video si vede l'intervento di Ancelotti che, con la scusa di dargli nuove consegne tattiche, cerca di calmarlo e di tenerlo con la testa sulla partita. Un altro sussulto, chissà, nel cuore dei tifosi rossoneri.