ROMA - Un gol di testa di Cristiano Ronaldo all'8' del primo tempo, e il Portogallo batte la Russia nella seconda giornata della Confederations Cup e mette una buona ipoteca sulla semifinale.
Dopo i giorni delle polemiche e dei mugugni e un avvio di Confederations sottotono, Cr7 torna a fare quel che gli riesce meglio - il gol. Un colpo di testa pieno di rabbia dopo soli 8' ha dato al Portogallo campione d'Europa il vantaggio. E da lì, la squadra di Santos non ha solo difeso il risultato, ma ha più volte sfiorato il raddoppio, anche con Ronaldo. A negarlo, una prestazione super del portiere e capitano Akinfeev. Il ct Santos aveva cambiato formula rispetto all'esordio, con il milanista André Silva centravanti dal primo minuto e più libertà di movimento per Ronaldo: cosi' per un'ora buona il Portogallo è stato padrone del campo, offrendo ancora sulla testa di Ronaldo l'occasione del raddoppio. Vicinissimo al gol anche il centravanti neo-Milan, in campo per 78'. Solo nel finale la Russia ha sfruttato la stanchezza portoghese, provando in un paio di occasioni a pareggiare. Ma l'1-0 finale mette nei guai la Russia.
Ora la nazionale di Fernando Santos è prima del suo girone a 4 punti, insieme al Messico che in serata ha battuto la Nuova Zelanda 2-1.