BUENOS AIRES - L'Argentina è in finale di Coppa America, come un anno fa sempre contro il Cile. Stavolta Messi e compagni vogliono prendersi la rivincita. Carlitos Tevez guarderà la partita dalla tv e, nonostante l'esclusione, ha assicurato che sarà il primo tifoso dell'Albiceleste: «Messi, Mascherano e tutto il gruppo dell’Argentina meritano di laurearsi campioni. Spero che ce la facciano perché ripeto, meritano un successo.   Vedere l’Argentina in tv non è lo stesso per me. Non credo che la mia avventura con la Seleccion sia però giunta al termine, mi sento ancora parte del gruppo. Il commissario tecnico, Gerardo Martino, ha preso la sua decisione e io sono comunque contento per i ragazzi. Speriamo che, dopo tanta attesa, possano finalmente vincere».

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VIDAL RISPONDE - Per Vidal questa non può essere una rivincita, perché la vera Coppa America ci sarà nel 2019. L'ex centrocampista della Juventus ha contestato apertamente la decisione di dare a questa edizione speciale per il centenario la stessa valenza delle altre edizioni. «La Coppa America che abbiamo vinto l'anno scorso la difenderemo nel 2019. Questa è un'altra cosa, giocano altre squadre. È tutto pazzesco. Tutti sanno che la Coppa America si gioca nel 2019, lì dobbiamo difenderla».

BOTTA E RISPOSTA CON TEVEZ - Vidal poi risponde per le rime al suo ex compagno bianconero, che aveva detto: «L'Argentina non aveva rivali l'anno scorso e non ce l'ha nemmeno adesso». «Chi non è qua non può parlare - la risposta del cileno - può parlare solo come tifoso. Ma la realtà è un'altra. Siamo noi giocatori che scendiamo in campo a decidere le sorti della partita. A Carlitos dico di vedersi la partita tranquillamente».

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