JUVE CINICA - Juve senza Tevez (problemi muscolari), Allegri sceglie Matri insieme con Morata. Padoin all'ultimo minuto prende il posto di Lichtsteiner, ko nel riscaldamento. Fiorentina con Salah-Gomez coppia d'attacco. Primi venti minuti di marca viola, ma al 21' passa la Juve. Il gol è di Matri, che approfitta di un batti e ribatti in area. I padroni di casa accusano la rete subita: la manovra è meno fluida e davanti Gomez e Salah non riescono ad impensierire la difesa bianconera. La Juve, invece, in contropiede è pericolosa soprattutto con Morata. Proprio da un tiro dell'attaccante arriva il raddoppio di Pereyra al 44': il trequartista spinge in rete dopo la deviazione di Neto.
BONUCCI CALA IL TRIS - La Juve cala il tris al 59'. Corner di Marchisio, sbuca Bonucci che con un destro di prima intenzione non lascia scampo a Neto. È la rete che blinda il discorso qualificazione. Il match diventa nervoso. I viola provano ad accorciare, ma è sempre la Juve ad andare vicina al gol. Nel finale espulsione diretta per Morata per un fallo su Diamanti. Al triplice fischio i bianconeri possono festeggiare: è finale.
FIORENTINA-JUVENTUS 0-3: CRONACA E STATISTICHE