FERRARA - Cade un'altra testa prestigiosa nel quarto turno di Coppa Italia. E' quella della Spal. L'undici di Semplici esce dalla competizione per mano di un Cittadella cinico e quadrato, capace di vincere con il punteggio di 0-2 e bissare il colpo ottenuto qualche mese fa nella tana del Bologna. Un gol per tempo e qualificazione in tasca. E' un magic moment per l'undici di Venturato che nel campionato di Serie B aveva in scia i successi contro Palermo e Salernitana. A dicembre Chiaretti e soci scenderanno a Roma per sfidare la Lazio, per provare a centrare i quarti di finale.
SPAL-CITTADELLA 0-2: NUMERI E STATISTICHE
LA GARA - Dopo una prima fase di studio, il Cittadella mette la freccia al minuto 14: sul cross verso Chiaretti si fionda Pa Konate e sembra sia lui a mettere la palla definitivamente dentro la rete nonostante il tentativo in extremis di Gomis. La Spal gira fino a un certo punto e crea due occasioni: prima Oikonomou non inquadra la porta (vuota) dopo il cross di Schiattarella colpendo l'esterno della rete, di seguito è lo stesso Schiattarella che spara sul fondo un tiro poco preciso. A inizio ripresa Gomis compie un miracolo impedendo ad Arrighini da posizione ravvicinata di chiudere la contesa. I minuti passano e la Spal non affonda. Tanti cambia ma Borriello e compagni restano a secco. Di più. A tre dalla fine arriva il colpo del ko: contropiede condotto da Kouamè, assist in mezzo e rigore in movimento per Schenetti che non sbaglia, 0-2. Va avanti il Cittadella: il pass per l'Olimpico è tutto suo.
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