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Rito voodoo Lukaku, ecco a cosa si riferiva Ibrahimovic

Inter via Getty Images

La rissa sfiorata in campo è dovuta a vecchi screzi risalenti ai tempi del Manchester United: qui la spiegazione

È stato il caso che ha condizionato il derby di Coppa Italia tra Inter e Milan: la clamorosa lite a favore di telecamere tra Ibrahimovic e Lukaku ha polarizzato l'attenzione di giocatori e tifosi, scatenando un acceso dibattito tra chi difende lo svedese del Milan e chi prende le parti dell'attaccante dell'Inter. Ma che cosa ha fatto scattare la miccia tra i due? A che cosa si riferiva Ibra parlando di riti voodoo?

A che cosa si riferiva Ibra

La spiegazione va fatta risalire a qualche anno fa, quando entrambi giocavano in Inghilterra. Corre l'anno 2017 e Romelu diventa il primo straniero a segnare 80 gol in Premier prima dei 24 anni: i top club si mettono sulle sue tracce e il belga decide di lasciare l'Everton. Il motivo lo racconta il proprietario dei Toffees, Farhad Moshiri, in una riunione con i soci di minoranza: “Gli abbiamo offerto un accordo migliore del Chelsea e il suo agente è venuto a Finch Farm per firmare il contratto. Era lì, tutto era a posto, c’erano alcuni giornalisti fuori, poi durante la riunione Rom ha chiamato sua madre. Ha detto che era in pellegrinaggio in Africa o da qualche parte, aveva fatto un voodoo e aveva ricevuto un messaggio che doveva andare al Chelsea”.

Lukaku nega tutto

Sull'onda delle polemiche, era stato lo stesso Lukaku - che poi era passato al Manchester United - a negare tutto, minacciando di passare alle vie legali. "Romelu è molto cattolico e il voodoo non fa parte della sua vita o delle sue convinzioni - spiegava in una nota il portavoce del campione belga - Semplicemente non aveva fiducia nell’Everton e non aveva fiducia nel progetto di Moshiri. Ecco perché non ha voluto firmare”. Ibra, che ha giocato con Lukaku proprio alla United, non è nuovo nel saper stuzzicare l'excompagno: parlando del periodo con i Red Devils, Ibra aveva rivelato in maniera ironica di alcune scommesse con il collega sulle sue doti tecniche (“Non accettò mai, forse aveva paura di perdere”).

Lukaku e il legame con la madre

È noto che Romelu sia molto legato alla madre. "Ho fatto una promessa a me stesso - aveva raccontato - Sapevo esattamente cosa dovevo fare e cosa avrei fatto. Un giorno tornai a casa da scuola e trovai mia mamma in lacrime. Così alla fine le dissi: 'Mamma, vedrai che tutto cambierà. Giocherò a calcio nell'Anderlecht e succederà presto. Staremo bene. Non dovrai più preoccuparti'. Avevo sei anni".

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