PROCIDA - Dopo la cessione del titolo d'Eccellenza alla vicina Ischia, l'Isola di Procida vuole ripartire dalla Promozione. Lo ha confermato l'ex presidente Luigi Muro in un comunicato, in cui però spiega quanto impegno - anche economico - ci vorrà per non far morire il calcio procidano: "Ritengo doveroso informare gli sportivi procidani di quanto stiamo facendo per ripartire con una nuova avventura sportiva. Durante i bellissimi festeggiamenti di un recente matrimonio ho avuto occasione di parlare con sportivi, giovani e meno giovani, delle vicende del calcio a Procida e mi sono reso conto che alcune convinzioni diffuse sono nate anche per "colpa" della nostra insufficiente comunicazione sui fatti che in questi anni ci hanno accompagnato".
COSA SERVE PER LA PROMOZIONE - "Detto ciò e prendendo atto che il ciclo iniziato con la galoppata dalla Seconda Categoria alle soglie della Serie D è terminato con la decisione di non iscrivere la squadra al campionato di Eccellenza, comunico lo stato dei fatti: Abbiamo buone possibilità di iscrivere il Procida nel prestigioso campionato di promozione ma tale scelta comporta un immediato esborso (tra acquisizione e iscrizione) di circa 15.000 euro. Il budget per tutto l'anno, compreso il pagamento del campo sportivo come previsto dal recente regolamento comunale, è di circa 50/60 mila euro. Siamo pronti a sobbarcarci di tali ulteriori iniziative dopo aver verificato : 1) se è possibile mettere in campo una proposta unitaria anche rispetto ad una recente iniziativa che riguarda il settore giovanile e che mi è stata comunicata Domenica; 2) se ci sono sportivi, cittadini, imprenditori, commercianti (oltre alla decina che già lo fanno) che intendono supportare con contributi anche piccoli e regolarmente fatturati (deducibili dalle tasse); 3) se ci sono atleti e tecnici che sono disponibili a partecipare a tale nuova avventura senza mettere al primo posto il "rimborso" economico ma la passione per il calcio e per il Procida. Ovviamente chi vorrà partecipare attivamente avrà porte aperte nella società senza preclusione di ruoli, in rapporto al contributo di cui sarà portatore. Abbiamo ancora qualche decina di giorni per decidere e chi vorrà potrà contattarmi (anche in privato per la dovuta riservatezza). Io, ancora una volta, ci sono: FORZA PROCIDA!".