Il portiere azzurro: «Il mister pensa che abituandoti a faticare e a superare gli ostacoli mentali, sei più capace di rispondere alle difficoltà in campo. I tre anni in bianconero sono stati così»
La Redazione mercoledì 25 marzo 2015, 00:13
ROMA - Gigi Buffon sabato contro la Bulgaria collezionerà la 147esima presenza in azzurro. Il portiere ha rilasciato un'intervista al sito dell'Uefa in cui parla dell'impatto di Conte sull'Italia:
"Il mister ha cercato di dare la sua impronta alla squadra, sia dal punto di vista tattico sia per serietà e impegno in allenamento".
"Il mister pensa che abituandoti a faticare e a superare gli ostacoli mentali, sei più capace di rispondere alle difficoltà in campo - continua Buffon
- I tre anni alla Juventus sono stati così, ma penso che ne seguiranno tanti altri in Nazionale".
REGOLE UGUALI PER TUTTI - "
Il rispetto e la credibilità che il mister ha tra i giocatori si basano su un principio: trattare tutti allo stesso modo. Le regole valgono per tutti e quando si tratta di scegliere chi giocherà, ognuno di noi è allo stesso livello. È un ottimo modo di lavorare".
LA BULGARIA - "
Giocare nei paesi dell'Est è sempre difficile. Le squadre danno il 120% perché di fonte hanno l'Italia, mentre i giocatori vogliono sempre mettersi in mostra. Sarà un ostacolo difficile, ma se scendiamo in campo con l'atteggiamento giusto possiamo battere chiunque".
Corriere dello Sport in abbonamento
Insieme per passione, scegli come
Abbonati all'edizione digitale del giornale. Partite, storie, approfondimenti, interviste, commenti,
rubriche, classifiche, tabellini, formazioni, anteprime.
Sempre con te, come vuoi