ROMA - I tifosi olandesi speravano che un piccolo miracolo sportivo consentisse alla propria nazionale di accedere almeno agli spareggi di qualificazione a Euro 2016. Quel miracolo non è arrivato. In Francia l'Olanda non ci sarà: una nazionale che è arrivata terza agli ultimi Mondiali, e che vinse l'edizione del 1988, resta fuori dagli Europei "allargati" a 24 squadre. Contro la Repubblica Ceca, ad Amsterdam, servivano due condizioni per qualificare i tulipani ai playoff: una vittoria e la contemporanea sconfitta della Turchia in casa contro l'Islanda. A Sneijder e compagni invece va tutto storto: crollano nel primo tempo e incassano due gol ravvicinati (28' Kaderabek e 35' Sural), poi nella ripresa una maldestra autorete di Van Persie l'ennesima mazzata. La reazione olandese è tardiva: segnano Huntelaar e Van Persie, ma non basta e i rimpianti aumentano. L'Olanda ha gettato via la qualificazione a Euro 2016 ben prima di questa nuova serata amara. Un dato fa riflettere: contro Repubblica Ceca, Islanda e Turchia, le prime tre del gruppo A, la squadra allenata da Blind ha collezionato appena un punto in sei gare. Fanno festa invece i turchi che, nonostante l'uomo in meno per l'espulsione di Tore nella ripresa, battono l'Islanda 1-0 e si qualificano direttamente per l'Europeo come migliore terza. Decide la rete su punizione di Selcuk Inan all'89'.
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BOSNIA AGLI SPAREGGI, DZEKO IN PANCHINA - Agli spareggi invece va la Bosnia che riesce nell'impresa di guadagnare sei punti nelle ultime due partite. Pjanic e compagni avevano battuto il Galles e stasera hanno fatto il bis contro Cipro: vantaggio bosniaco con Medujanin, poi i padroni di casa ribaltano il risultato con Charalambidis (32') e Mytidis (41'); prima del riposo ancora Medujanin trova un prezioso pareggio, poi nella ripresa Djuric, di testa, firma il 3-2 finale. Resta in panchina per tutta la gara Edin Dzeko e per i tifosi della Roma è una buona notizia: l'attaccante è alle prese con il recupero da un delicato infortunio al ginocchio e rischiava di forzare i tempi del ritorno in campo. Bene invece il laziale Lulic, autore di due assist.
EURO 2016: LE NAZIONALI GIA' QUALIFICATE E QUELLE CHE VANNO AGLI SPAREGGI
SEGNA MERTENS - La Bosnia difende il terzo posto anche grazie al Belgio di Nainggolan, che batte in casa Israele 3-1 grazie alle reti del napoletano Mertens (al 64', un destro teso sul primo palo), di De Bruyne (78') e del capitano Hazard (84'). La squadra di Wilmots mantiene il primo posto nel girone e lo difende dal Galles, vittorioso in casa contro Andorra (2-0, reti di Ramsey al 50' e Bale all'84').
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