ROMA - Brexit, la parola più detta, letta e scritta di oggi. La Gran Bretagna sceglie di uscire dalla UE e la scelta di politica soprattutto economica diventerà anche una scelta di politica calcistica. Da stamattina i tabloid si interrogano sulle effettive consegeuzne che la Brexit avrà sulla Premier League, un portavoce del massimo campionato inglese chiarisce: «La Premier League è una competizione sportiva di grande successo che ha forte richiamo nazionale e globale. Cosa che resterà tale a prescindere dal risultato del referendum. Data la natura incerta di quello che potrebbe essere il panorama politico e normativo dopo il "leave", non ha molto senso secondo noi tirare a indovinare quali saranno le conseguenze finché non ci sarà maggiore chiarezza. Chiaramente, noi continueremo a lavorare al fianco del governo su tutti i provvedimenti che saranno presi".