VINOVO (TORINO) - Paulo Dybala ha la canotta grigia, gli short bianchi e il sorriso contagioso: «Le nuove avventure - confida - cominciano sempre bene se affrontate con un sorriso». E’ uno dei pochi top player in questo vernissage bianconero, primo giorno del ritiro casalingo che condurrà alla tournée australiana: non ci sono i protagonisti dell’Europeo francese e nemmeno Dani Alves, in permesso fino al 20.

PARTITA LA NUOVA STAGIONE DELLA JUVENTUS, PJANIC GIA' A VINOVOPJANIC, SELFIE CON LA NUOVA MAGLIA DELLA JUVE

LEGGENDA -  L’unico volto nuovo è quello di Miralem Pjanic, camicia di jeans aperta sulla t-shirt bianca, pantaloni corti beige e tanta voglia di cominciare. I tifosi applaudono riconoscendolo oltre i finestrini dell’auto, un flash che ripaga la lunga attesa sotto il sole, il tempo di varcare un cancello per chiedergli a gran voce la Champions.Il sogno è quello, e non è più proibito. La Juventus che due anni fa è arrivata in finale a Berlino, arrendendosi al Barcellona dei marziani, e che quest’anno ha spaventato il Bayern Monaco, sa di dover competere con società più ricche e squadre più forti, ma sa anche di poterle sfidare a testa alta: si riparte da Vinovo, in questo mercoledì rovente, con pochi big e un’infinità di giovanotti, e la speranza è che la stagione si chiuda al Millennium Stadium di Cardiff, dove andrà in scena la più affascinante delle finali.Ambizione coraggiosa, ma non fragile, giustificata da una crescita internazionale costante e da un incremento di qualità ed esperienza che promette di superare un nuovo step, mentre obiettivo più concreto, nitido, deciso è il sesto scudetto di fila che significherebbe leggenda: nessuna squadra italiana è mai riuscita nell’impresa, nessun ciclo è mai durato tanto a lungo.

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GIUDICATE VOI IL MERCATO DELLA VOSTRA SQUADRA