BOLOGNA - Presentazione ufficiale per Riccardo Bigon, nuovo direttore sportivo del Bologna. Il tema più caldo affrontato in conferenza stampa riguarda il futuro di Giaccherini, impegnato all'Europeo con l'Italia di Conte e legato ancora con un anno di contratto al Sunderland. Resterà? "Stiamo valutando la situazione di Giaccherini, abbiamo già incontrato il Sunderland, ci sono costi importanti...", ha detto il diesse. La fase di riflessione prolungata potrebbe tornare utile a Torino e Fiorentina, le squadre che si sono mosse sull'attaccante esterno. Capitolo Diawara, il baby fenomeno di centrocampo. "Diawara interessa a tanti, ma non c'è niente di così avanzato...".
TRATTATIVE IN CORSO - "Bologna piace a tutti - spiega Bigon - è un club appetito da qualsiasi calciatore, in questi giorni lo riscontro sempre. La rosa conterà su giocatori d'esperienza e su giovani bravi esattamente come lo scorso anno. Cerchiamo giocatori funzionali, nella massima condivisione all'interno del club. Dobbiamo sviluppare gli investimenti già fatti, migliorando i reparti dove crediamo ci sia bisogno, tenendo presente i numeri: 5-6 arrivi è un numero che ci può stare, tenendo presente tetti massimi di giocatori che si possono avere in rosa e vari parametri. Il Bologna ha bisogno di migliorare la fase offensiva, rifornendo di più i nostri attaccanti. Spero di riuscire a dare al Donadoni qualche innesto prima del ritiro, abbiamo trattative in corso. Per Donadoni parla la sua carriera, l'avevo già cercato in passato, ha uno staff di primissimo piano".
BOLOGNA, VALDIFIORI UNA POSSIBILITA'