TORINO - Niente Juve per Berardi. Adesso è sicuro, il gioiello del Sassuolo non vestirà di bianconero ma resta alla corte di Eusebio Di Francesco almeno per un'altra stagione. L'eventualità era nell'aria, dopo che negli ultimi giorni dall'Emilia erano arrivati segnali di frenata da parte del giocatore, che non sembrava più particolarmente convinto della prospettiva di trasferirsi a Torino. Così, nonostante la fiducia del club campione d'Italia, che aveva in animo di chiudere in questi giorni l'operazione, si è arrivati al colpo di scena di ieri. In un incontro con l'entourage del calciatore, i dirigenti juventini hanno preso atto della volontà di Berardi di rimanere in neroverde e di giocarsi da protagonista la storica avventura in Europa League.
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MOTIVI - Questo sembra essere il motivo principale della rinuncia di Domenico, ma sullo sfondo c'è anche il timore di un salto forse troppo grande dalla realtà di Sassuolo alla Juve per lui che è ancora giovanissimo (è un classe '94) e la paura di un impiego a singhiozzo. La Juve, dal canto suo, era pronta a investire 25 milioni, esercitando così quella sorta di prelazione per l'acquisto che le garantiva la precedenza sui concorrenti.
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