ROMA - Si parlerà quasi certamente anche del redivivo Mario Gomez oggi pomeriggio a Casa Milan nell’incontro fra Vincenzo Montella e Adriano Galliani. L’attaccante tedesco, costretto a dare l’addio a Euro 2016 a causa di un problema al bicipite femorale destro accusato durante la sfida contro l’Italia, è apparso completamente e definitivamente trasformato in Francia anche se domenica 10 luglio non festeggerà certo nel migliore dei modi il trentunesimo compleanno. Il suo bottino personale, comunque, (2 gol in 3 partite) è risultato fondamentale per il cammino della Germania che punta a collezionare il «doblete», Mondiale 2014 ed Europeo 2016. La situazione contrattuale di Gomez è molto chiara. Il tedesco è legato ancora da un anno di contratto alla Fiorentina che non ha intenzione di ripresentarlo nell’organico 2016- 2017 dopo la stagione trascorsa da Gomez nel Besiktas. In Turchia il bomber tedesco si è rigenerato firmando 26 gol in 33 partite che hanno consentito al club di Istanbul di vincere il campionato.
SCENARI - Il Milan è già da tempo interessato a Mario Gomez e, a maggior ragione in questo momento dopo l’ingaggio di Montella, è pronto a sfruttare l’attimo giusto per inserirsi nella trattativa dove il tedesco ha già messo le cose in chiaro. La Fiorentina non lo vuole per evitare di riconoscergli un ingaggio di 5,5 milioni di euro ma al tempo spesso Gomez non ha intenzione di tornare in Turchia per i problemi legati al rischio attentati che ormai è diventato un problema molto grave. Il tedesco ha quindi rifiutato un eventuale ritorno in Bundesliga (lo vuole il Wolfsburg) e lo sbarco in Premier League.
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