PINZOLO - La Roma aspetta Szczesny e Juan Jesus. Nei prossimi giorni le due operazioni con Arsenal e Inter dovrebbero essere definite, anche se ieri il club giallorosso ha dovuto registrare la rottura con Ljajic, che ha fatto saltare le due trattative con Torino e Celta Vigo. L’affare con il club granata è saltato definitivamente. Il serbo, infatti, ha chiesto ancora tempo, ma Cairo si è stancato di aspettare e anche la Roma è molto seccata dal comportamento dell’attaccante. Il club granata ha così deciso di portare avanti solo l'operazione Iago Falque, inizialmente collegata a quella con Ljajic. I due club al più presto si rivedranno per ridiscutere i termini della trattativa e portare avanti quella per l’attaccante spagnolo, che si sta allenando da solo in attesa del via libera per vestire la maglia granata. La Roma ha convocato Ljajic in sede nei prossimi giorni per capire le sue reali intenzioni. Cairo era pronto a sborsare sette milioni per avere Ljajic e ne aveva offerti due di ingaggio al calciatore, ed è per questo che avrebbe voluto inserire una clausola rescissoria di almeno dodici milioni di euro, mentre l’entourage del giocatore puntava a una clausola molto più bassa. C’è una guerra tra procuratori intorno a Ljajic, che va in scadenza il prossimo giugno e pone la Roma in una condizione di difficoltà. Pare che il Celta Vigo avesse garantito commissioni molto più alte agli agenti, ma nella giornata di ieri è saltata anche questa trattativa.

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