ROMA - Italia-Spagna, che emozione! Gli Azzurri hanno compiuto un'impresa straordinaria grazie a una grande prestazione collettiva. Se ce ne fosse ancora bisogno, la partita giocata ieri a Parigi è la dimostrazione che l'Italia ha davvero un grande allenatore. Antonio Conte ha preparato al meglio la partita, esaltanto i punti di forza della Nazionale e mettendo a nudo le fragilità spagnole. Emblematica è stata la partita disputata da ragazzi come De Sciglio, Florenzi, Eder o Parolo, ma tutta la squadra è riuscita a dare addirittura di più del massimo. Difficile fare paragoni con altre grandi squadre azzurre del passato, anche se in molti me lo chiedono. Ogni epoca ha i suoi giocatori, con caratteristiche specifiche, e non è semplice trovare elementi di paragone. Dico però che questa Nazionale si sta guadagnando un posto speciale nel cuore degli italiani. 

Ora ci tocca la Germania, una prova ancora più dura vista la qualità dell'avversario. I tedeschi sono campioni del mondo in carica e hanno caratteristiche fisiche che possono ricordare quelle della nostra Nazionale. Mi aspetto una partita equilibrata, ancora più incerta, che potrebbe spingersi fino ai supplementari e oltre. Non ci sarà Thiago Motta, perché squalificato, ma sono convinto che Conte riuscirà a recuperare De Rossi in extremis, magari anche solo per 70 minuti. È una partita troppo importante: superando questo ostacolo allora sì, possiamo veramente sognare.

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