Corriere dello Sport

Rendi la tua esperienza speciale

Home

Calcio

Formula 1

Moto

Motori

Basket

Tennis

Altri Sport

Stadio

Foto

Video

Corriere dello Sport

LIVE

Italia, Mancini: “La convocazione di Zaniolo? Ecco com’è andata”

Il ct ricorda la chiamata in azzurro del talento della Roma: “Lo abbiamo seguito durante l’Europeo U19, aveva personalità e forza fisica nonostante la giovane età. Il club giallorosso è stato poi bravissimo a farlo giocare”

Tante risate, ma anche aneddoti, ricordi e opinioni. Il ct della Nazionale Roberto Mancini si è confessato con Bobo Vieri in una diretta Instagram che è subito partita dalla stagione 1998-99, quando entrambi indossavano la maglia della Lazio: “Meritavamo di vincere lo scudetto quell’anno, avevamo uno squadrone. Purtroppo è andata così, ma ci siam divertiti” ha detto il Mancio. Il discorso si è poi spostato sul periodo nerazzurro e inglese: “All’Inter abbiamo vinto campionati e coppe, quegli anni sono stati un piacere. Il City? Non vinceva da 50 anni, stava iniziando a investire su bravi giocatori ma non avevamo ancora una grandissima squadra. Lo United dominava da sempre, poi abbiamo iniziato a fare sempre meglio, abbiamo vinto Coppa d’Inghilterra e campionato. L’ultima partita è stata pazzesca, al 91’ stavamo ancora perdendo, poi è arrivato il gol di Aguero. Vincere la Premier è difficilissimo, ci sono tantissime partite senza sosta. Non riposi mai, a Natale soprattutto. I giocatori si allenano a duemila, non si fermano mai. Ogni partita era un guerra”.

Zaniolo e il retroscena sul messaggio di Modric

Mancini: “Ecco come ho scoperto Zaniolo”

Il bel calcio della Nazionale? Non solo merito mio, i ragazzi hanno creduto di poter fare qualcosa di diverso. Il fatto di aver vinto tante partite credo sia stata una bella cosa, ci fa piacere. Per vincere devi avere concentrazione e qualità di gioco, è quello che siamo riusciti a costruire nell’ultimo anno. Abbiamo provato a prendere i giocatori più bravi tecnicamente. Zaniolo? L’avevamo seguito durante l’Europeo U19, a quel tempo era giovane. Si vedeva la qualità. Con lui c’erano anche Tonali, Kean e diversi giocatori bravi. Poi mi son detto ‘Proviamolo’. Nonostante fosse giovanissimo, si vedeva che aveva personalità e forza. La Roma poi è stata brava a farlo giocare”.

Mancini: “Zaniolo a breve sarà pronto”

Adesso però dobbiamo cercare di vincere. Zaniolo fra due-tre mesi sarà pronto, per agosto-settembre ci sarà. Spero di arrivare agli Europei con tutti in forma. Chi è più forte dell’Italia? La Francia è campione del mondo e in questo momento anche più forte di noi, Germania e Spagna stanno ricostruendo. Sarà un bell’Europeo. Arriveremo con 5-6 squadre veramente forti. Ce la giocheremo, siamo fiduciosi e ci arriviamo bene”.

Mancini: “Attacco? Immobile e Belotti ok”

L’attacco? Al gol arrivano quasi tutti. Abbiamo Immobile e Belotti, dobbiamo cercare qualcuno dietro di loro. Magari ci sarà qualcuno che l’anno prossimo farà un gran campionato. Al momento con loro due siamo a posto. Speriamo arrivi qualche giovane che possa essere pronto per il Mondiale. Vialli? Ci fa piacere stia bene”.

Corriere dello Sport in abbonamento

Insieme per passione, scegli come

Abbonati all'edizione digitale del giornale. Partite, storie, approfondimenti, interviste, commenti, rubriche, classifiche, tabellini, formazioni, anteprime.

Sempre con te, come vuoi