Corriere dello Sport

Rendi la tua esperienza speciale

Home

Calcio

Formula 1

Moto

Motori

Basket

Tennis

Altri Sport

Stadio

Foto

Video

Corriere dello Sport

LIVE

Italia, Chiellini: "Sognavamo la finale dell'Europeo da tre anni"

EPA

A pochi giorni dalla sfida all'Inghilterra parla il capitano: "Ho abbracciato Locatelli per tutti i rigori contro la Spagna". Poi torna sul siparietto con Jordi Alba

Sale l'attesa in vista della finale di Euro 2020 tra Italia e Inghilterra in programma domenica 11 luglio a Wembley alle ore 21. A pochi giorni dalla sfida contro la nazionale di Southgate, il capitano degli Azzurri Giorgio Chiellini ha parlato della partita e del cammino della squadra nella competizione: "Si sta avvicinando quello che abbiamo sognato in questi tre anni, quello che piano piano il mister ci ha inculcato nella testa goccia dopo goccia. È stato un crescendo di emozioni, un crescendo che ci ha portato a fare questo grande Europeo e ad avere la convinzione di poter arrivare fino in fondo. È chiaro che un po' di tensione in più man mano che si avvicina la partita arriverà, ma sono certo che saremo bravi a trasformare la tensione in maniera positiva per giocare e anche sdrammatizzare tutta questa pressione che è normale avere addosso. Avremmo preferito giocare a Roma, questo è poco ma sicuro, ma giocheremo per tutta l'Italia e speriamo di vivere un'altra serata fantastica insieme"

Italia, Chiellini sugli abbracci a Locatelli e il siparietto con Jordi Alba

Da vero capitano e leader, Chiellini ha subito rincuorato Manuel Locatelli dopo l'errore dal dischetto contro la Spagna, abracciandolo per tutta la lotteria dei rigori: "L'ho abbracciato per tutti i rigori, era disperato, ho condiviso con lui emozioni che rimarranno per sempre con noi e poi alla fine c'è stato un abbraccio liberatorio con qualche lacrimuccia dopo il rigore di Jorginho". Chiellini torna poi sul siparietto con Jordi Alba durante il sorteggio per decidere la porta in cui calciare i rigori: "Dovevamo decidere le curve, si e' confuso e ha scelto male, gliel'ho fatto notare scherzando. Abbiamo fatto un Europeo straordinario. Ogni giocatore ha messo il proprio ingrediente dentro un piatto unico. Se siamo qui e' merito di tutti e di un grande chef (Mancini, ndr) che ha saputo scegliere e dosare i pezzi giusti".

Corriere dello Sport in abbonamento

Insieme per passione, scegli come

Abbonati all'edizione digitale del giornale. Partite, storie, approfondimenti, interviste, commenti, rubriche, classifiche, tabellini, formazioni, anteprime.

Sempre con te, come vuoi