Spagna-Croazia, la cronaca
Tra certezze, dubbi e ricambio generazionale, la Spagna si presenta a questa competizione con una squadra parzialmente rivoluzionata, ma con giocatori molto interessanti soprattutto sulle corsie esterne. Dalla velocità di Grimaldo, fresco campione di Germania con il Bayer Leverkusen, al talento del giovanissimo Lamine Yamal, classe 2007 del Barcellona al primo Europeo in carriera. Fascia di capitano ad Alvaro Morata, che guiderà l'attacco delle Furie Rosse, in attesa di sciogliere le riserve sul suo futuro. Di fronte, invece, una Croazia che ha cambiato pochissimo rispetto agli ultimissimi tornei, con Luka Modric al passo d'addio con la maglia della nazionale, ma ancora in grado di fare la differenza. Accanto al fuoriclasse del Real Madrid, ex Pallone d'oro, agiranno volti noti e vecchie conoscenze del calcio italiano, come Mario Pasalic e Marcelo Brozovic. In attacco, il tallone d'Achille: non convince la discontinuità di Kramaric e Budimir. Dietro, riflettori puntati su Gvardiol, il difensore più pagato della storia del calcio, voluto fortemente da Guardiola al Manchester City l'estate scorsa.