DE GUZMAN APRE... - Rafael, Koulibaly e Insigne. Titolari contro la Roma, sono gli unici che Benitez ripropone anche nella serata di Europa League. Per il resto spazio a Mesto e Britos sulle fasce, Henrique al centro della difesa, Gargano (in maschera) e Inler in mediana e De Guzman a ridosso di Zapata, con Mertens sulla sinistra. Dopo un avvio piuttosto compassato, con il passare dei minuti il Napoli prende campo e inizia ad attaccare con maggiore convinzione. Lo Young Boys, molto ordinato tatticamente, regge bene e concede agli azzurri poche occasioni. Al 23’ De Guzman ci prova con un colpo di testa che sfiora il palo alla destra di Mvogo. Benitez incita i suoi, ma al 38’ deve fare a meno di Britos che si ferma. Al suo posto entra Ghoulam. Nel finale di tempo si accende Insigne, che prima sbaglia mira con il destro e poi costringe Mvogo ad un grande intervento su una conclusione dal limite. Ci pensa De Guzman, allora, a sbloccare il risultato nel recupero con un destro a girare probabilmente involontario. Il cross dalla sinistra, infatti, spinto dal forte vento si trasforma in un tiro imparabile che finisce sotto la traversa.
...E CHIUDE - Nella ripresa il Napoli diventa assoluto padrone del campo, con gli svizzeri completamente in balia della squadra di Benitez. E’ solo per l’imprecisione al tiro dei giocatori partenopei che il risultato non si trasforma subito in una goleada. Inizia Mertens con un diagonale di poco fuori. Poi arrivano le conclusioni di De Guzman, Zapata e Insigne (due volte) a far tremare lo Young Boys. Gli svizzeri sono ormai allo sbando e al 20’ cadono. Bellissima la progressione sulla sinistra di Zapata, assist perfetto per De Guzman che di piatto appoggia in rete tra gli applausi del San Paolo. Nel finale spazio anche a Callejon e Higuain per una notte tutta azzurra chiusa al 37' ancora da De Guzman. Una tripletta da primato.
Napoli-Young Boys 3-0: tabellino e statistiche