ZAMPATA DI GOMEZ - La Fiorentina parte fortissimo. Al 9' Alonso prende la traversa con un tiro da fuori, al termine di una bella azione di Joaquin, imprendibile per gli avversari in questo inizio partita. I viola, come a Kiev, dominano la prima frazione ma sotto porta la mira non è buona. Al 40' l'arbitro Eriksson mostra il secondo giallo a Lens, per una simulazione in area. La squadra di Montella approfitta subito dell'uomo in più: cross di Joaquin, Mario Gomez devia la palla (con un po' di fortuna) a pochi passi dalla porta e mette fuori gioco il portiere Shovkovskiy.
VARGAS SCATENA LA FESTA - Quattro minuti di ripresa e la Fiorentina colpisce un altro palo: Mati Fernandez verticalizza per Salah che supera Antunes e tira di sinistro, il difensore Danilo Silva si contrappone con il corpo e fa schizzare il pallone sul legno. I viola continuano a macinare gioco, diretti da un Pizarro ispirato. Davanti però c'è ancora troppa imprecisione e la qualificazione rimane ancora in ballo. Gli ucraini non riescono a superare l'ottimo pressing dei padroni di casa. Si risvegliano solo nell'assalto finale, in cui fanno venire i brividi ai tifosi viola ed esaltano Neto. Poi, a pochi secondi dal termine, Vargas (entrato al posto di Salah) segna in contropiede il gol che può far partire la festa del Franchi: la Fiorentina è in semifinale.
FIORENTINA-DINAMO KIEV 2-0: CRONACA E STATISTICHE