FIRENZE - Una beffa al 93'. La Fiorentina parte male, riesce a rialzarsi, ma finisce malissimo. Prima rimonta due gol al Paok Salonicco, poi subisce il colpo del ko in pieno recupero nel tentativo di vincerla. Un risultato che fa male, anche se la vittoria del Liberec sul Qarabag limita molto i danni. La squadra di Sousa conserva il primato nel girone, a +3 su Qarabag e Paok, e all'ultima giornata dovrebbe perdere incassando tanti gol dal Qarabag in Azerbaijan per uscire. La qualificazione ai sedicesimi, che si poteva blindare già oggi anche con il 2-2, resta comunque saldamente nelle mani della Fiorentina.
LA SERATA DI BERNARDESCHI - Dopo aver incassato due gol evitabili, a rialzare la squadra ci ha pensato Bernardeschi. E non poteva che essere lui, era la sua serata. Dopo le parole di Sousa che tanto hanno fatto discutere, i riflettori erano tutti puntati sul numero 10. Un top player - lo ha dimostrato anche stasera - che la Fiorentina non può permettersi? Corvino ha assicurato che non è così, che la società farà di tutto per tenerlo. Bernardeschi intanto continua a vivere il suo momento magico, anche se stasera non è bastato.
FALSA PARTENZA - Dopo cinque minuti la Fiorentina regala il vantaggio al Paok: Shakhov sfrutta una dormita della difesa per battere Lezzerini. La squadra di Sousa ci mette un po' ad entrare in partita e poi ci si mette anche la sfortuna. Bernardeschi e Cristoforo colpiscono due traverse clamorose in un minuto, al 20' e al 21': nella seconda occasione la palla varca anche la linea di porta ma non secondo l'arbitro svizzero Klossner. Come se non bastasse, il Paok trova il raddoppio in contropiede con Djalma al 26'. Una sequenza di eventi che avrebbe tagliato le gambe a tutti. Non a Bernardeschi, che con un sinistro velenoso dei suoi riapre la partita al 33'. I greci si difendono, la Fiorentina attacca, crea e spreca tanto.
Foto: le immagini del match
RIMONTA BABACAR - La squadra di Sousa va negli spogliatoi con un risultato di svantaggio ingiusto, ma dopo cinque minuti dal rientro in campo Babacar trova il pareggio con un gran gol. L'attaccante nel primo tempo era stato forse troppo altruista, più uomo assist che bomber. La Fiorentina prova a far sua la gara spinta da un Sousa indemoniato in panchina. Nella ricerca del 3-2 però, mostra troppo il fianco al Paok che nelle ripartenze è pericoloso. Lezzerini poi ne combina una dopo l'altra, rischiando di regalare almeno un gol ai greci. Al 53' Tomovic salva il risultato su tiro a porta vuota di Rodrigues.
BEFFA FINALE - La Fiorentina sente di poter vincere la gara, e ci prova fino all'ultimo senza fare calcoli. Al 93' però, questo atteggiamento troppo sfrontato viene punito da un contropiede del Paok, finalizzato da Rodrigues. Il pareggio sarebbe bastato per qualificarsi come prima. Ora niente è compromesso, le possibilità restano altissime, ma l'amaro in bocca c'è.
Fiorentina-Paok 2-3: Tabellino, curiosità e statistiche