ROMA - Per Edin Dzeko, il match di ritorno degli ottavi di Europa League contro il Lione è una vera è propria prova del nove: "Sarà ancora più difficile, stavolta ci toccherà fare almeno 2 gol per passare il turno- dice l'attaccante bosniaco della Roma -. Tutti dicono che siamo una squadra forte e lo penso anch'io, ma dobbiamo dimostrarlo domani".

COME SI AFFRONTA - "Dobbiamo affrontare il Lione così come abbiamo fatto nel primo tempo in Francia: abbiamo fatto due gol, creato altre occasioni -continua Dzeko -. Il loro primo gol è arrivato in un momento di nostra distrazione, dobbiamo concentrarci di più. Nel secondo tempo loro sono stati più aggressivi e noi  domani dovremo fare lo stesso, solo così potremo passare il turno".

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CATTIVISSIMO EDIN - "Forse non sono ancora così cattivo come vuole Spalletti e mi ricordo delle mie parole estive ("se segnassi 50 gol sarei un giocatore da 80 milioni"): io però voglio guardare sempre avanti e fare di più. La squadra ha bisogno di me, vero mister? (riferendosi a Spalletti, ndr)".

TUTTO È POSSIBILE - "Se ho visto Barça-Psg? Certo, è la dimostrazione che tutto è possibile: quando ero al Manchester City abbiamo vinto la Premier negli ultimi 4 minuti della partita con il Qpr con un gol mio e quello di Aguero".