ROMA - La rimonta non è arrivata. La Roma ha vinto 2-1 all’Olimpico contro il Lione, ma è un risultato che alla squadra di Spalletti non è bastato per approdare ai quarti di Europa League dopo il 4-2 dell’andata in Francia. E i social network, come spesso accade in questi casi, sono lo specchio degli umori dei tifosi. «Si è sprecato tanto, ma abbiamo dato tutto – scrive Marco -. Paghiamo il blackout di Lione. Peccato, si poteva arrivare in fondo». C’è chi prova anche a vedere il lato positivo della vicenda: «Non so precisamente quali siano i problemi della curva però lo stadio pieno è tutta un’altra cosa ed è importantissimo». Brucia molto il ko dell’andata: «Ecco cosa vuol dire aver preso quell’ultimo gol in Francia». Mauro azzarda un’ipotesi: «Mettete nella Roma qualsiasi attaccante del Lione, anche panchinaro, e la qualificazione sarebbe arrivata». Ma la rabbia per aver terminato anzitempo la stagione europea resta: «Ai preliminari di Champions, agli ottavi di Europa League. Un fallimento continuo anno dopo anno. Pallotta, se ci sei batti un colpo» oppure «Sarebbe da dimezzare lo stipendio a metà dei giocatori. Uno su tutti? Dzeko. Voglio vedere poi come corrono». Sui singoli: «Abbiamo giocato 52' in 10. Bruno Peres è imbarazzante», «Spero che Bruno Peres non giochi mai più», «Dzeko inesistente».

Una grande Roma non basta. Il Lione perde, ma passa