Si chiama Kemar Roofe, ha 27 anni, è un centravanti, gioca nei Rangers Glasgow e non è una figurina da poster nel calcio internazionale, ma da ieri è entrato nella storia dell’Europa League: ha segnato da 55 metri, mettendo la ceralacca sulla vittoria (2-0) della squadra allenata da Steven Gerrard sul campo dello Standard Liegi. Con un colpo di fionda da record ha sorpreso il portiere Bodart: una meraviglia celebrata dall’Uefa.
Roofe è giamaicano, ma è nato in Inghilterra, a Walsall: è arrivato ai Rangers alla fine di agosto per cinque milioni dall’Anderlecht, dove aveva realizzato sei gol in tredici partite. Ha firmato un contratto per quattro stagioni. E’ cresciuto nel settore giovanile del West Bromwich Albion, ha giocato in passato anche nel Leeds, è alto un metro e 78. E’ tornato in campo ieri, a Liegi, dopo un mese di stop a causa di uno stiramento al polpaccio. In campionato ha già segnato due gol al Kilmarnock e al Dundee United. Ora sogna di riportare il titolo in casa dei Rangers, che non diventa campione di Scozia dal 2011 e che è ripartito dalla quarta serie dopo la retrocessione per gravi irregolarità di bilancio. Roofe vuole spezzare il dominio del Celtic, che ha festeggiato nove trionfi di fila, come la Juve.