Il Milan si qualifica agli ottavi di Europa League e festeggia nel migliore dei modi, dopo una partita di sofferenza, il ventiduesimo compleanno di Donnarumma. Il ritorno contro la Stella Rossa si chiude sull'1-1 ma il doppio pareggio (all'andata era finita 2-2) premia i rossoneri che hanno realizzato più gol fuori casa. L'ex Inter Stankovic perde il personalissimo derby contro Pioli ma esce comunque a testa alta anche perché in entrambe le partite è rimasto in 10 uomini senza mai mollare, proprio come faceva da calciatore. Entrambe le marcature arrivano nel primo tempo: Pankov, autore dell'autogol e del fallo da rigore dell'andata, regala anche stavolta un penalty per un tocco di mano; dal dischetto Kessié spiazza Borjan e porta in vantaggio il Milan al 9'. Il pareggio ospite porta la firma di Nabouhane, che colpisce di sinistro al 24'. Nella ripresa entrano Ibrahimovic e Rebic: sono proprio loro a confezionare le azioni più pericolose senza però riuscire a finalizzarle, mentre Donnarumma si supera negando un gol già fatto a Sanogo e mettendo la firma sulla qualificazione, prima dell'espulsione di Gobeljic al 70'.
Kessié di rigore, poi pareggia Nabouhane
Il Milan parte bene e si rende subito pericoloso al 5', quando un cross di Calabria viene quasi deviato in rete dai difensori ospiti, che rischiano l'autogol. Il peggio per la Stella Rossa, però, arriva subito dopo: un tocco di mano di Gobeljic fa scattare il controllo del VAR, che richiama l'arbitro. Manzano, dopo aver rivisto l'azione, indica il dischetto, dal quale Kessié spiazza Borjan e realizza l'1-0. Al 19' viene annullato il pareggio della Stella Rossa a causa di un tocco di mano di Pankov, che si conferma sfortunato contro i rossoneri (lui l'autore dell'autogol e del fallo da rigore dell'andata). Gli ospiti però non demordono e dopo una traversa colpita al 21' trovano il gol dell'1-1 con un bel sinistro di Nabouhane. L'occasione più ghiotta dopo il pareggio capita sui piedi di Dalot, ma il suo tiro da ottima posizione viene respinto d'istinto da Borjan. Al 45' ammonito Srnic per un intervento in scivolata vicinissimo alla propria area; la punizione che ne deriva non viene sfruttata dai padroni di casa e l'arbitro manda tutti negli spogliatoi dopo aver fischiato la fine della prima frazione.
Rebic spreca, Donnarumma super su Sanogo, Gobeljic espulso
Il secondo tempo inizia con tre volti nuovi: Pioli manda in campo Ibrahimovic e Rebic al posto di Krunic e Leao, mentre Stankovic cambia Srnic con Petrovic. Proprio sull'asse Ibra-Rebic nasce la ghiotta occasione del 53', che il croato spreca calciando fuori dal cuore dell'area ospite. Al 61' grande giocata di Ivanic che dopo un tunnel ai danni di Calabria impegna Donnarumma, che devia la sua conclusione in calcio d'angolo. Due minuti dopo Ibrahimovic viene ammonito per aver ostruito il rinvio del portiere. Al 68' l'altro portiere, Donnarumma, festggia il 22esimo compleanno con un miracolo su Sanogo, a cui nega il gol dell'1-2. Continuano le sostituzioni: dentro Hernandez, Saelemaekers, Katai e Falco per Calabria, Castillejo, Kanga e Nabouhane. Qualche secondo e Stankovic deve rivedere i suoi piani perché Gobeljic, in ritardo su Calhanoglu, viene espulso per doppia ammonizione, lasciando la Stella Rossa in 10 uomini come successo anche all'andata. Fuori quindi anche Falcinelli per Pavkov. Saelemaekers al 73' scarica in rete su assist di Ibrahimovic, ma lo svedese era in fuorigioco e il gol viene annullato. Nel finale fuori anche Ivanic per Nikolic: la Stella Rossa continua a cercare il gol vittoria ma, dopo tre minuti di recupero, deve arrendersi al tempo e all'uomo in meno. Stankovic perde il derby contro Pioli, che si qualifica agli ottavi di Europa League dopo due pareggi grazie alle reti realizzate in trasferta.
MILAN-STELLA ROSSA 1-1: TABELLINO E STATISTICHE