Possiedono la stessa proprietà e non possono partecipare alla stessa competizione: arrivata l’ufficialità della Uefa sulla partecipazione di Lione e Crystal Palace alle prossime competizioni europee. I francesi, allenati da Paulo Fonseca, partecipareanno all'Europa League mentre il Crystal Palace alla Conference League.
Lione e Crystal Palace, il comunicato della Uefa
Con un comunicato ufficiale la Uefa ha annunciato: “La Prima Camera della CFCB aveva avviato un procedimento contro il Crystal Palace e l’Olympique Lyonnais a causa di un potenziale conflitto con la norma sulla proprietà multi-club prevista dall’articolo 5 del Regolamento sulle competizioni per club UEFA. Il 9 luglio 2025, l’istanza di appello dell’autorità francese di controllo finanziario (DNCG) ha deciso di non retrocedere l’Olympique Lyonnais in Ligue 2. Di conseguenza, e in seguito alla valutazione da parte della CFCB di tutte le altre condizioni rilevanti incluse nell’accordo transattivo , l’Olympique Lyonnais non sarà escluso dalle competizioni UEFA per club 2025/26 (vedere il comunicato stampa del 30 giugno 2025). Di conseguenza, la Prima Camera del CFCB ha proseguito la valutazione della documentazione presentata dall’Olympique Lyonnais e dal Crystal Palace e ha concluso che i club avevano violato, al 1° marzo 2025, i criteri di proprietà multi-club previsti dall’articolo 5.01 del Regolamento sulle competizioni per club UEFA”.
"Lione in Europa League, Crystal Palace in Conference League"
Dopo la premessa, la consequenziale decisione ufficiale: “Per questo motivo, e in conformità con le disposizioni stabilite negli articoli 5.02, 5.03 e 5.04 del Regolamento delle Competizioni per Club UEFA, la Prima Camera del CFCB ha deciso: di accettare l’ammissione dell’Olympique Lyonnais alla UEFA Europa League 2025/26; e di rifiutare l’ammissione del Crystal Palace alla UEFA Europa League 2025/26 e di accettare l’ammissione del Crystal Palace alla UEFA Conference League 2025/26.
La presente decisione può essere impugnata dinanzi al Tribunale Arbitrale dello Sport, ai sensi degli articoli 62 e 63 dello Statuto UEFA".