MILANO - Una nuova bufera si è scatenata su Twitter tra Wanda Nara e Maxi Lopez. L'ex-moglie dell'attaccante del Torino e attuale consorte di Mauro Icardi, via social, ha accusato Manuel Beccar Varela, avvocato dell'ex-marito, di essere entrato nel suo appartamento situato nel quartiere privato di "Santa Barbara en Tigre" a Buenos Aires, con lo scopo di «cambiare la serratura». Wanda ha pubblicato pure alcune immagini della porta danneggiata, accompagnate dalla frase «Ecco le prove», e denunciando che si è trattato di «violazione di domicilio. Questa è una casa privata, è dei miei figli, e non c'è stato alcun avviso». La donna ha pure spiegato di essere stata informata dalla madre, insieme ad alcuni vicini, che si trovava all'interno dell'appartamento nel momento in cui è stata buttata giù la porta. Wanda era andata a prendere i figli a scuola, «piangevano con me perché non sapevano cosa fosse successo, mentre io ancora non sapevo chi fosse entrato in casa».

BATTAGLIA LEGALE - Inevitabile l'intervento dell'avvocato di Wanda Nara, Ana Rosenfeld: «Stiamo vivendo un incubo, tanto che nei prossimi giorni la mia assistita farà ritorno in Argentina. Non c'è soltanto la violazione di domicilio, ma peggio, visto che è in corso una causa per la divisione del patrimonio coniugale. Nulla può essere cambiato in questo momento, altrimenti si va incontro ad un crimine. Ho parlato con Varela e mi ha spiegato che voleva cambiare la serratura per affittare l'appartamento. Ma non aveva alcuna autorizzazione ufficiale per farlo. Per fortuna è arrivata Nora, la madre di Wanda, che gli ha impedito di fare quello che voleva».

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