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Grande paura per Morata e Alice, cosa è successo dopo il rigore sbagliato

Spavento per la coppia dopo la partita tra Spagna e Portogallo: minacce di morte al giocatore e ai suoi quattro figli

Alvaro Morata al centro delle critiche dopo aver sbagliato il rigore con la Spagna in Nations League. L'attaccante ha sbagliato il tiro in un momento chiave della partita, sprecando così un'occasione d'oro. "Sono arrabbiato perché abbiamo fatto tutti un ottimo lavoro e mi dispiace per tutti i miei compagni, ma fa parte del calcio e della vita", ha detto dopo la sconfitta. "Non ho giocato bene e non posso cambiare questo. Proprio come dovevo vincere l'Europeo, ora devo andare via arrabbiato per questo", ha aggiunto, completamente abbattuto. Nonostante questo, si è trattenuto per non preoccupare i suoi cari, che erano sugli spalti. "Non ho pianto in campo, non mi è mancata la voglia. I miei figli e la mia famiglia erano sugli spalti e, proprio come l'anno scorso abbiamo vinto, oggi sto attraversando un momento difficile, ma se c'è una cosa che facciamo come persone nella vita, è imparare", ha detto.

Morata lascia la Spagna?

Dopo l'ultima sconfitta della Spagna contro il Portogallo, è nato un nuovo dibattito in merito al ruolo di Morata come capitano della Roja, guidata da Luis de la Fuente dal 2022. Il rigore mancato ha riacceso i dubbi sul suo ruolo all'interno della squadra, anche se sono state le sue dichiarazioni successive a far davvero scattare l'allarme. "Sono sicuro che non ci sia nulla, dipende da tante cose. In questo momento penso solo ai miei compagni e a quello che è successo oggi. Bisogna ragionare con calma, ma ovviamente è possibile che non sarò qui a settembre", ha dichiarato il giocatore, con un tono che molti hanno interpretato come un possibile addio. Tra l'altro, dopo l'errore di Morata la sua famiglia ha ricevuto gravi minacce di vario genere. Quella più grave è stata condivisa da Alice Campello: "Ucciderò tuo marito se lo vedo per strada, non lo lascerò in pace un solo istante, ucciderò i bambini con le mie stesse mani, spero che nessuno sopravviva", le ha scritto un utente in privato.

Le minacce a Morata e Alice

Parole gravi, gravissime, che hanno spinto Alice Campello ad intervenire in prima persona: "Nella vita, tutti commettiamo errori. Nessuno è escluso. La vita è fatta di lezioni, esperienze, momenti belli e brutti, per tutti, ma non siamo nessuno per giudicare gli altri", ha scritto dopo aver denunciato pubblicamente le minacce di morte che Morata sta ricevendo per quanto accaduto in campo. "Il calcio è così, e penso che sia proprio questo il suo bello: è così emozionante e imprevedibile. È sport e intrattenimento, e dobbiamo dargli l'importanza che merita", ha aggiunto, accanto ad una foto del calciatore con i suoi figli. Alice ha difeso strenuamente il marito, con il quale sta per festeggiare l'ottavo anniversario di matrimonio. "Ciò che conta davvero è la persona che sei nella vita, e in questo conquisti tutti", ha detto con orgoglio. "Mi piacerebbe vedere la vita di tutte le persone che criticano un errore e vedere con quanta perfezione fanno tutto e cosa hanno realizzato nella vita", ha aggiunto. Infine, ha chiesto "rispetto" e invitato tutti a smetterla "di essere persone così cattive".

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