MILANO- Un quarto d’ora: la partita di Claudio Marchisio, contro il Palermo, è durata solo 15 minuti. Lo sfortunato centrocampista della Juventus si è procurato la rottura del legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro, dovrà essere operato e salterà queste ultime sfide di campionato, più la finale di Coppa Italia, ma soprattutto l’Europeo in Francia. Ecco il comunicato ufficiale della Juventus in merito all’infortunio del suo giocatore: “La risonanza magnetica effettuata ha confermato il sospetto clinico della rottura del legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro. Nei prossimi giorni il calciatore sarà sottoposto a intervento chirurgico”.
RABBIA E FILOSOFIA- Marchisio è uno dei cardini della Juventus ma anche della Nazionale Italiana. Antonio Conte, ora, è davvero nei guai e dovrà cercare un valido sostituto. Nel frattempo, il classe 86, dal suo profilo Instagram, ha dimostrato grande maturità e carattere nelle sue dichiarazioni post infortunio: “Appena rientrato a casa. La notizia della risonanza non può che farmi star male, ma questi sono i rischi del nostro mestiere. Ho forza e tanta voglia di tornare bene e il prima possibile. Intanto dentro di me la gioia è grandissima per questa vittoria... Sempre più vicini al grande obiettivo!! Bravi ragazzi. Fino alla fine, non molliamo MAI!!”.
CONTE CHIAMA PIRLO? L’infortunio di Marchisio non mette nei guai solo la Juventus, ma anche e soprattutto Antonio Conte che ha perso il suo perno di centrocampo per la Nazionale. Il ct convocherà, se starà bene, Marco Verratti e si affiderà con ogni probabilità anche a Riccardo Montolivo e Thiago Motta, mentre su Daniele De Rossi pende un grosso punto di domanda. Chi è stato fatto fuori dalla Nazionale, e non viene convocato dal 3 settembre del 2015 contro Malta, è Andrea Pirlo che ora potrebbe essere il nome “nuovo” in casa Italia. Il fuoriclasse ex Juventus, Milan ed Inter gioca attualmente nei New York City e ha la giusta classe ed esperienza per poter dare una mano agli azzurri. Conte lo sa e valuterà bene il da farsi perché senza Marchisio un Pirlo in più nel motore dell’Italia può essere davvero utile per disputare un Europeo da protagonisti.
MARCHISIO, ROTTURA DEL CROCIATO