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Gianluca Vialli torna in Nazionale come capo delegazione

LaPresse
L'ex Sampdoria e Juventus ha incontrato il presidente della FIGC Gabriele Gravina per definire i dettagli della nomina

ROMA - Gianluca Vialli vicino alla nomina come nuovo capo delegazione della Nazionale italiana di calcio. L’ex campione d’Italia con la Sampdoria, andrebbe dunque a ricomporre la coppia con l’altro “gemello del gol” Roberto Mancini, commissario tecnico degli azzurri. Vialli è stato ricevuto stamane in Federcalcio dal presidente Gabriele Gravina per definire i dettagli dell'incarico che dovrebbe essere ufficializzato a breve. La nomina di Vialli quale capo delegazione degli azzurri, segue quella di Demetrio Albertini come responsabile del settore tecnico. L’intenzione del presidente federale Gabriele Gravina è infatti quella di coinvolgere nel progetto della nazionale ex campioni del passato.

IN AZZURRO DA CALCIATORE – Si profila dunque una carriera da dirigente per Vialli in azzurro. Sedici gol in 59 presenze complessive questo il bilancio di Vialli con la maglia della Nazionale. Protagonista all'Europeo 1988 quando l’Italia di Azeglio Vicini si fermò in semifinale contro l’Unione Sovietica, Vialli era  uno degli azzurri più attesi a Italia '90. Un infortunio ne ha condizionato le prestazioni nel mondiale casalingo chiuso dagli azzurri al terzo posto. All'epoca, Vialli vinse lo Scudetto con la Sampdoria, squadra dove faceva coppia proprio con Roberto Mancini, che ora ritroverà da CT in azzurro. 

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