UDINE - Il cammino dell'Italia verso Euro 2020 inizia con una vittoria contro la Finlandia. I primi tre punti per gli azzurri di Roberto Mancini sono arrivati grazie ai gol siglati da Nicolò Barella e Moise Kean. Il CT della Nazionale ha parlato ai microfoni di RaiSport al termine della sfida contro gli scandinavi. "Loro si sono chiusi subito, mettendo cinque difensori. Non era facile: all’inizio siamo stati contratti, nel secondo tempo abbiamo giocato molto meglio".

NON ERA FACILE - "Ci siamo ritrovati dopo cinque mesi - ha dichiarato Mancini -, non è una cosa scontata giocare così. Dobbiamo continuare a lavorare sodo e ricordiamoci che tutte le partite saranno difficili".

IMMOBILE BLOCCATO - Ciro Immobile non ha ancora ritrovato il gol in azzurro, ma il CT non ha alcun timore per il suo centravanti: "Ciro deve stare tranquillo, piano piano i gol arrivano. Non era facile per lui, nel primo tempo aveva sempre avversari attorno: deve essere più bravo a cercare lo spazio, ma ha fatto un'ottima partita".

TALENTO KEAN - Per Moise Kean è arrivato il primo gol in azzurro ed è un gol storico: il giocatore della Juventus è il primo giocatore nato dopo il 2000 a segnare una rete con la Nazionale: "Kean è un predestinato, ha dei margini di miglioramento enormi, ha un grande talento. Anche lui deve lavorare sodo e diventerà un grande giocatore".

I GIOVANI EMOZIONATI - Impossibile non tornare sull'argomento giovani: "Non è difficile dare fiducia ai giovani: hanno tutti grandi qualità e la loro presenza è necessaria per la crescita della squadra". In oltre, un piccolo aneddoto su Zaniolo: "Era molto emozionato quando stava per entrare in campo".