BOLOGNA - L'Italia si prepara alle due sfide contro Armenia e Finlandia, che si giocheranno rispettivamente il 5 e l'8 settembre, valide per le qualificazioni ad Euro2020. Il CT della nazionale Roberto Mancini ha incontrato i giornalisti nel primo giorno di ritiro e si è soffermato sui due grandi esclusi: Kean e Zaniolo. "Sicuramente mi faranno comodo più avanti, non mi piace lasciarli a casa per punirli. Sono giovani. Gli abbiamo dato una grande opportunità e speriamo serva loro per il futuro. Devono imparare a comportarsi bene. Un professionista deve comportarsi bene sempre".
L'Italia, una squadra delineata
"La nostra squadra è già abbastanza delineata. Se ci fosse qualche novità interessante, avremmo qualche altra possibilità di scelta. Vedremo quello che accadrà da qui all'inizio dell'Europeo. Con i giocatori convocati ormai ci siamo. Se arriva qualcosa di clamoroso, lo prendiamo volentieri", ha aggiunto il ct. E sui prossimi impegni dichiara: "Non saranno partite semplici perché sia i giocatori dell'Armenia che quelli della Finlandia giocano da mesi e la loro condizione fisica è al 100%, la nostra un po' meno. Noi abbiamo però tecnica e classe, oltre a combattere fino alla fine. Dal lato fisico saranno un po' più avanti di noi".
Mancini ed i buu:
Mancini su Mihajlovic
Mancini ha parlato anche del suo amico ed ex compagno di squadra Sinisa Mihajlovic: "Ho sentito Sinisa. Mi sembra stia meglio. Mi sembra che tutto vada per il verso giusto e questo mi rende felice e renderà felici tutti quelli che gli vogliono bene".