Difficile anche da credere. I campioni d'Europa sono fuori dal Mondiale. Per la seconda edizione consecutiva. E Giorgio Chiellini, che a luglio a Wembley aveva alzato la coppa con le lacrime agli occhi dalla gioia, stavolta è il primo a presentarsi davanti alle telecamere per spiegare il fallimento. Come aveva fatto Gigi Buffon a San Siro dopo il ko contro la Svezia. «Una sconfitta così è difficile da spiegare - ha ammesso il difensore, alla presenza numero 115 in azzurro - e adesso c'è grande delusione. Abbiamo fatto una buona partita e ci è mancato solo il gol. Non siamo stati presuntuosi e non abbiamo sottovalutato l'avversario: dietro non abbiamo rischiato niente e la gara l'abbiamo sempre fatta noi. Peccato ci sia mancato lo spunto. Da settembre a oggi abbiamo commesso degli errori e li abbiamo pagati prima nel girone e poi in questi spareggi. Io resto comunque orgoglioso della squadra».

Le lacrime di Jorginho

La delusione è grande anche per l'italo-brasiliano che forse sente più di tutti il peso per questa eliminazione dal Mondiale: ha sbagliato due rigori contro la Svizzera e ieri sera è stato assai deludente. «Non mi rendo conto di quello che è successo - ha detto scuotendo la testa e guardando per terra - perché questa sconfitta fa tanto male. Adesso faccio fatica a trovare delle risposte, sono ancora incredulo. Rivedo sempre le partite e abbiamo creato tanto gioco, ma ultimamente non siamo riusciti a concludere. Senza dare la colpa a nessuno, ma questa è la realtà. I rigori sbagliati? Mi fa male quando ci penso. E sono sicuro che ci penserò per tutta la vita a quei due rigori in cui non sono riuscito ad aiutare i miei compagni e a fare felice il mio Paese».